Avviso degli Assessori Sardi che annunzia la partenza per Piacenza del Regio Commessario Straordinario e che è stato conchiuso un armistizio tra l’armata di S.M. Sarda e l’armata Austriaca. Parma 10 Agosto 1848.
Parmigiani!
Per la gravità degli eventi che, da qualche giorno intorno a Noi si premevano, e nella difficoltà di aver quì sul progressivo andare delle cose que particolarizzati riscontri che il pubblico ha bisogno di ricevere pronti e sicuri, S. E. il sig. Commessario Straordinario del Re determinava jeri mattina di trasferirsi in Piacenza, dove meglio, e più frequentemente potrebbe essere informato delle sorti ulteriori delle nostre armi, e curare eziandio più efficacemente gl’interessi della Città e Provincia di Parma.
Due staffette già ci sono state di colà spedite dopo la sua partenza. L’una giunta jeri sera verso le ore 11, ci recava che Piacenza era minacciata da un’imminente attacco, e che non avrebbe probabilmente potuto resistere alle imponenti forze del nemico. – L’altra, che arriva in questo punto, ci fa conoscere che jeri sera, mentre appunto il presidio stava per abbandonare la città, un Messaggiere mandato dal Campo portava al Generale Di Bricherasco officiale annuncio essersi conchiuso tra le due armate un armistizio fino al mezzo giorno di venerdì 11 del corrente.
Parmigiani!
Noi ci affrettiamo di comunicarvi questa notizia, rinnovando la promessa di darvi con eguale sollecitudine tutte quelle altre che ci potranno pervenire. Speriamo ch’esse tali saranno da soddisfare a nostri voti. Ma qualunque esser possano le prove che la sorte ancora ci riserva, affrontiamole con quel coraggio che vince la fortuna, ed abbiamo fede nella santità di una Causa, alla quale non possono mancare gli ajuti promessi dalle simpatie di una grande e generosa Nazione.
DIO PROTEGGE L’ITALIA!
Parma addì 10 di Agosto 1848.
Gli Assessori
del Commessario Straordinario di S. M .
MATHIEU
VIGLIANI.
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