Bologna dal 1301 al 1400

1301

Manfredo da Parma diviene Inquisitore di Bologna

conti, cavalieri dottori in legge e in medicina vengono esentati dalle norme che regolamentano l’abbigliamento

muore il vescovo di Bologna Giovanni Savelli

viene collocata sulla facciata del Palazzo della Biada, attuale Palazzo Comunale, una statua del papa Bonifacio VIII

viene formata una federazione di venti società delle arti che detiene il potere in città, guidata da un difensore

gennaio-luglio: Bernabò Confalonieri di Piacenza ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Roberto de la Crotta di Bergamo ricopre la carica di podestà

luglio: viene ritirato il contingente bolognese di stanza a Firenze per garantire la pace

19 settembre: Uberto Avvocati diviene vescovo di Bologna

1302

gennaio-luglio: Brodario Atti di Sassoferrato ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Albertino Confalonieri di Piacenza ricopre la carica di podestà

1303

i monaci ottengono il diritto di demolire gli 16 che impediscono l’espansione del loro monastero presso il trivio di Santo Stefano

7 dicembre: viene giustiziato il predicatore dolciniano Zaccaria di Sant’Agata

1304

Guido da Parma diviene Inquisitore di Bologna

il Consiglio del popolo elimina i rapporti di dipendenza ancora esistenti ricreati dalla nobiltà

muore a Bologna il dottore in legge Lambertino Ramponi

gennaio-luglio: Michele Morosini di Venezia ricopre la carica di podestà

aprile: nel monastero di San Colombano vengono elette in contemporanea due badesse

luglio-dicembre: Simone Engelfredi di Padova ricopre la carica di podestà

11 dicembre: viene processata per la prima volta Beatrice Boccadiferro, figlia di un nobile modenese, fautrice degli apostolici

Edifici – Costruzioni

viene eretta la Chiesa di Santa Maria in Galliera

1305

Nicola Tascheri da Bologna diviene Inquisitore di Bologna

il bolognese Giovanni da Ignano ricopre la carica di capitano del popolo a Milano, lascia preso l’incarico per trasferirsi a Roma

gennaio-giugno: Simone Engelfredi di Padova ricopre la carica di podestà

maggio: viene processata per la seconda volta Beatrice Boccadiferro, figlia di un nobile modenese, fautrice degli apostolici

luglio-dicembre: Guglielmo Novello Paltrinieri di Padova ricopre la carica di podestà

1306

Jacopo Confalonieri ricopre la carica di pretore della città

Napoleone Orsini diviene legato pontificio a Bologna, viene costretto alla fuga da un’insurrezione dei cittadini e si rifugia ad Imola da dove lancia l’interdetto il 21 giugno

nuovo esilio da Bologna per la famiglia Lambertenghi

vengono definitivamente espulsi dalla città i membri della famiglia Principi, una famiglia magnatizia

i guelfi neri assumono il potere in città e allontanato i guelfi bianchi, il potere viene assunto dalla federazione di sette società delle armi

Verona, Mantova e Bologna concludono un’alleanza contro Ferrara. Viene anche presa la decisione di costruire una strada che da Mantova andasse a Bologna, passando per Modena e Reggio, per i cittadini delle città alleate non erano previsti gravami

gennaio-febbraio: Simone Ferrapecori di Parma ricopre la carica di podestà

11 gennaio: Mantova, Bologna, Verona e Parma firmano una lega

marzo-dicembre: Bernardino da Polenta ricopre la carica di podestà

1307

Gherardo Bostichi di Firenze ricopre la carica di podestà

viene creata la carica di barisello (una importante magistratura), affidata a Giuliano Raminghi che la ricopre fino al 1321

il monastero di S. Bartolomeo di Musiano diviene parte di S. Stefano

21 novembre: il podestà Gerardo de Rustichiis fa bruciare sul rogo Bartolomea di Savigno, in quanto apostolica

1308

Bertoldo Malpigli di S. Miniato ricopre la carica di podestà

Guglielmo di Balait conduce un’inchiesta sulle malversazioni operati da quattro inquisitori domenicani della Lombardia, tra cui Guido da Vicenza

31 gennaio: muore Azzo VIII d’Este, signore di Ferrara, senza eredi legittimi. Nel testamento viene indicato come erede Folco, figlio di Fresco, figlio illegittimo di Azzo. La crisi per la successione si trasforma in una lotta tra Venezia e il papato per il possesso di Ferrara. Fresco, aiutato dai bolognesi penetra in città in nome del figlio Folco. Nel testamento si prevede che i suoi possedimenti nel territorio modenese vengano ceduti a Bologna

1309

Ferrantino Malatesta di Rimini ricopre la carica di podestà

il bolognese Francesco Ghislieri diviene podestà di Milano

1310

gennaio-agosto: Manno Corradi della Branca di Gubbio, podestà e capitano

luglio-dicembre: Simone di Bonifacio de Giacanis di Perugia ricopre la carica di podestà

settembre: anziani e consoli iniziano ad essere eletti in presentia domini Romei de Pepulis

1311

Nicola da Ripatransone diviene Inquisitore di Bologna, poi gli succede nella carica Ruggero da Petriolo

gennaio-giugno: Enrico q. Armanini de Bernarduciis di Lucca ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Tavena Tolomei di Siena ricopre la carica di podestà

novembre: si riuniscono a Bologna i guelfi di Lombardia, Toscana e Romagna in seguito alla discesa dell’imperatore in Italia

1312

gennaio-giugno: Pinus de Vernaciis di Cremona ricopre la carica di podestà

giugno-luglio: Bertolino della Torre di Reggio Emilia ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Nallo di Pietro dei Guelfoni di Gubbio ricopre la carica di podestà

1313

viene edificata per i Carmelitani la chiesa di San Martino

viene costruito il campanile della chiesa di San Domenico

gennaio-luglio: Giacomo de Rubeis di Firenze ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Giovanni di Brodario di Sassoferrato ricopre la carica di podestà

1314

Manfredo da Parma diviene Inquisitore di Bologna

termina la costruzione del portico del palazzo del Podestà

il comune finanzia i lavori di riparazione dei danni della chiesa di S. Maria

il medico Mondino de Luzzi inizia ad insegnare presso l’università, vi rimane fino al 1324

gennaio-luglio: Berardo Guidoni de Corgna ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Giacomino Florini da Poncarale di Brescia ricopre la carica di podestà

1315

viene costituita una milizia di 400 fanti per sorvegliare la parte ghibellina della città

circa quest’anno nasce a Bologna Giovanni Pepoli, secondo figlio di Taddeo

gennaio: il medico Mondino de Luzzi fa sezionare un cadavere durante le sue lezioni di anatomia presso l’università, questo è uno dei primi casi

gennaio-febbraio: Giacomino Florini da Poncarale di Brescia ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Tebaldo de Castronovo di Perugia ricopre la carica di podestà

1316

scoppia una sollevazione delle società delle arti che allontana dal potere, momentaneamente, Romeo Pepoli

gennaio-luglio: Andrea Tiberii de Rocca di Assisi ricopre la carica di podestà

agosto-dicembre: Lello di Guglielmo dei Guglielmini di Assisi ricopre la carica di podestà

Arte – Cultura

il medico bolognese Mondino de Luzzi scrive l’opera Anothomia, il primo trattato di anatomia dovuto a un occidentale

1317

vengono approvati gli statuti cittadini

gennaio: Lello di Guglielmo dei Guglielmini di Assisi ricopre la carica di podestà

febbraio-giugno: Nicolò di Bandino Bandini di Siena ricopre la carica di podestà

marzo: Giacoma, figlia di Romeo Pepoli, sposa Obizzo d’Este

31 marzo: papa Giovanni XXII emana la bolla Si fratrum, il papa afferma la sua intenzione di farsi arbitro politico nelle città dell’Italia settentrionale e avoca a sé tale diritto a causa della vacanza imperiale

luglio-dicembre: Malocellus de Malocellis di Genova ricopre la carica di podestà

1318

gennaio-giugno: Gocius de Foro di Brescia ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Albertino da Canossa di Reggio ricopre la carica di podestà

1319

gli scudai e i pittori con pennelli si uniscono ai Calzolai de vacha ai sellai

viene costruita la chiesa di Santa Cecilia

gennaio-luglio: Guido da Camilla di Genova ricopre la carica di podestà

aprile-dicembre: Guelfo Pugliesi di Prato ricopre la carica di podestà

giugno-dicembre: Gerardo de Tripoli de Robertis di Reggio ricopre la carica di podestà

1320

circa quest’anno muore a Bologna l’architetto e religioso Benvenuto da Bologna

gennaio-luglio: Cione Tedaldi di Città di Castello ricopre la carica di podestà

maggio: si celebrarono per il dottorato di Taddeo, figlio di Romeo Pepoli, delle feste eccezionali. Diviene sostanzialmente il signore della città

luglio-dicembre: Razzante Ferraboschi ricopre la carica di podestà

18 settembre: il consiglio del popolo si esprime contro il potere del preconsole della società dei notai, del bargello ed i preministrali delle sette e delle tredici società dotati di poteri eccedenti quelli formalmente riconosciuti

19 settembre: una riformagione del consiglio del popolo vieta al preconsole della società dei notai di accedere al palazzo del comune se non per trattarvi gli affari della società o se convocato dal podestà, dal capitano del popolo, dagli anziani e consoli. Viene abolito anche il consiglio formato dagli ex preconsoli

1321

in città scoppiano delle controversie tra l’Inquisizione e i poteri cittadini per questioni giurisdizionali e di abusi

gennaio-giugno: Giustinello Teselgardi di Fermo ricopre la carica di podestà

aprile: viene giustiziato uno studente spagnolo accusato del rapimento della giovane figlia di Francesco Zagnoni, esponente del guelfismo nero bolognese

15 maggio: viene adottata una nuova riformagione per limitare i poteri del preconsole della società dei notai, del bargello ed i preministrali delle sette e delle tredici società che avevano un potere sulle istituzioni cittadine non previsto dagli ordinamenti comunali

21 maggio: viene stabilito il trasferimento dell’archivio della società dei notai dal palazzo del comune a quello dei notai

luglio: Artusio di Nicolò da Monzuno ricopre la carica di podestà per tre giorni, poi gli succede per dieci giorni lbizzo Buondelmonti

17 luglio: scoppia una sommossa contro il potere dei Pepoli dopo il fallito tentativo di insignorirsi della città da parte della fazione guelfa dei Geremei. Romeo Pepoli viene inviato in esilio, il 23 la scia la città con la famiglia

23 luglio: il preconsole della società dei notai con gli anziani, i consoli, il gonfaloniere di giustizia e altri esperti nelle balie adottano varie disposizioni che ripristinarono l’ordinamento politico della città alterato dai Pepoli

agosto-dicembre: Razzante de Foraboschis di Firenze ricopre la carica di podestà

1322

il comune finanzia i lavori di riparazione dei danni della chiesa di S. Maria

prima attestazione della presenza di un edificio impiegato come Chiudara nell’attuale via Chiudara

Lamberto da Cingoli diviene inquisitore di Ferrara e di Bologna

Nicolò da Carrara di Padova ricopre la carica di podestà

Guido da Polenta, signore di Ravenna, ricopre a Bologna l’ufficio di capitano del popolo

probabilmente quest’anno muore a Bologna l’ex vescovo di Ferrara Guido Capello, viene sepolto nella chiesa di San Domenico

giugno: muore il vescovo di Bologna Uberto Avvocati. Gli succede Arnaldo Sabatier di Cahors

luglio-dicembre: Tommaso de Raynaldis de Mevania ricopre la carica di podestà

1323

gennaio-febbraio: Tommaso de Raynaldis de Mevania ricopre la carica di podestà

aprile-giugno: Giliolo dalle Putaglie di Parma ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Loderengo da Martinengo ricopre la carica di podestà

1324

Lamberto da Cingoli diviene Inquisitore di Bologna

la popolazione cittadina è pari a 43.000 abitanti

gennaio-giugno: Ianacius Salimbeni di Piacenza ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Berto de Pellariis di S. Gimignano ricopre la carica di podestà

1325

gennaio-giugno: Giacomo Confalonieri di Piacenza ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Angelo da Sant’Elpidio ricopre la carica di podestà

15 novembre: si svolge la battaglia di Zappolino tra bolognesi, che vengono duramente sconfitti, e modenesi e ghibelline di Passarino Bonaccolsi

1326

Guglielmo da Brescia fonda un collegio per forestieri poveri

muore a Bologna il medico e anatomista Mondino de Luzzi

vengono chiuse le porte Mascarella, quella del Borgo S. Pietro e di S. Giacomo

papa Giovanni XXI emana la costituzione Super illius specula con la quale autorizza l’adozione della procedura inquisitoriale contro le streghe

tra quest’anno e il successivo vengono costruite gran parte delle cortine murarie

a Bologna Bertrand du Pujet introduce l’uso, per la prima volta, della supplica papale

gennaio: viene firmata la pace tra Bologna e Modena,i ghibellini restituiscono i terreni e i castelli conquistati ai bolognesi

gennaio-luglio: Giorgio de Tibaldiscis de Esculo ricopre la carica di podestà

28 gennaio: viene stipulato un trattato di pace tra Bologna e Mantova

agosto-dicembre: Manuello della Fontana di Piacenza ricopre la carica di podestà

1327

i terziari francescani fondano un ospizio per i poveri e un oratorio dedicato a San Antonio di Padova, con un lascito del medico Taddeo Alderotti

Taddeo Pepoli torna in città dall’esilio e ricevette pieni poteri con un voto a larghissima maggioranza del consiglio del popolo. Prima i suoi soldati aveva occupato la piazza, e disarmato le milizie degli anziani e del barissello

gennaio-febbraio: Giacomo Cantis Gabrielli di Gubbio ricopre la carica di podestà

febbraio-maggio: Marsilio de Rubeis di Parma ricopre la carica di rettore

5 febbraio: si insedia a Bologna il cardinale Bertrando del Poggetto (Bertrand du Pujet), legato papale a Bologna e assume la guida della città, diviene dominus generalis di Bologna. Per l’occasione il carroccio della città viene inviato incontro al cardinale

8 febbraio: il Consiglio del popolo conferisce ufficialmente al cardinale Bertrando del Poggettola signoria sulla città, dopo di questo cessa sostanzialmente la sua attività

maggio-ottobre: Guido Savina da Fogliano di Reggio ricopre la carica di rettore

31 ottobre: il cardinale Bertrando del Poggettola sopprime la carica di preconsole della società dei notai

novembre-dicembre: Albertuccio Visdomini di Piacenza ricopre la carica di rettore

Edifici – Costruzioni

inizia la costruzione della cinta muraria cittadina, termina nel 1390

1328

la città viene colpita da una carestia

vengono approvati gli statuti cittadini

gennaio-aprile: Albertuccio Visdomini di Piacenza ricopre la carica di rettore

marzo: papa Benedetto XII lancia l’interdetto contro la città di Bologna e contro lo Studio per aver conferito i poteri a Taddeo Pepoli, viene poi ritirata e il Pepoli giura fedeltà al papa che gli concede l’administratio plenaria iurium et honorum ad Ecclesiam pertinentium

maggio-dicembre: Paolo de Adigheriisdi Parma ricopre la carica di rettore

Edifici – Costruzioni

viene eretta la Chiesa di Sant’Antonio Abate

1329

la città viene colpita da una carestia

Egidio Galuzzi diviene Inquisitore di Bologna

viene approvato lo Statuto della Società dei Mercanti

circa questo anno viene costruita la chiesa di Santa Maria degli Angeli

gennaio-giugno: Bonifacio di Uffreduccio de Iachanisdi Perugia ricopre la carica di rettore

luglio-dicembre: Biagio Tornaquinci di Firenze ricopre la carica di rettore

1330

il vescovo di Bologna Arnaldo Sabatier di Cahors si dimette

da quest’anno al 1359 è attivo a Bologna il pittore Vitale da Bologna

tra quest’anno e il 1333 viene eretta la rocca di Galliera per volere del cardinale Bertrando del Poggetto

tra quest’anno e il 1334 viene realizzato un polittico per la chiesa di Santa Maria degli Angeli, ora alla Pinacoteca Nazionale, forse opera di Giotto

viene costruito il monumento funerario per il professore universitario Matteo Gandoni

gennaio-giugno: Bartolomeo Mazzetti di Borgo S. Sepolcro ricopre la carica di rettore

marzo: il legato pontificio decide di far costruire una fortezza in città nei pressi della porta di Galliera

giugno-dicembre: Brandiligi di Gabriello Piccolomini di Siena, ricopre la carica di rettore

1331

Stefano Agonet diviene vescovo di Bologna

inizia la costruzione della parte absidale della chiesa agostiniana di S. Giacomo in strada S. Donato, termina nel 1343

gennaio-giugno: Passarino della Torre di Milano ricopre la carica di rettore

luglio-dicembre: Paolo de Adigheriisdi Parma ricopre la carica di rettore

1332

muore il vescovo di Bologna Stefano Agonet, gli succede Bertrando de Fumel

viene costruita la chiesa di Santa Maria della Purificazione

gennaio-giugno: Alamanno de Opiçis (Obizzi) di Lucca ricopre la carica di rettore

luglio-dicembre: Bindaccio Ricasoli di Firenze ricopre la carica di rettore

1333

gennaio-giugno: Rainaldo Baliani de Cimis di Staffolo ricopre la carica di rettore

14 aprile: il cardinal legato Bertrando del Poggeto, alleato con i fuoriusciti ferraresi, viene sconfitto presso Ferrara dall’esercito che riunisce le forze di Azzone Visconti (seicento fanti viscontei guidati da Pinalla Aliprandi), degli Scaligeri, degli Estensi e del Gonzaga. Sono presi prigionieri il conte di Armagnac, due nipoti di Bertrando e molti francesi, Francesco degli Ordelaffi

luglio: Giotto lascia Napoli e probabilmente si trasferisce a Bologna

ottobre-dicembre: Giovanni de Folgoxiis di Piacenza ricopre la carica di rettore

1334

il comune riconosce un onorario a un insegnante di retorica che opera presso il locale studio

Giacomo Pepoli con dei seguaci assale e danneggia la casa degli avversari Sabadini che vengono poi mandati in esilio

gennaio: Giovanni de Folgoxiis di Piacenza ricopre la carica di rettore

17 marzo: scoppia una sommossa tra la popolazione e viene scacciato il legato pontificio Bertrando del Poggetto che si asserraglia nella torre e poi riesce a lasciare la città il 28 grazie all’intervento di un contingente fiorentino

aprile-maggio: Rodolfo Grassoni di Modena ricopre la carica di podestà

3 aprile: una balia composta dagli anziani e consoli, dal vice-capitano del popolo e da esperti nei quartieri ricostituisce, in accordo con le società d’arti e d’armi il con consiglio del popolo

giugno: vengono redatti nuovi statuti per la società dei notai

luglio-novembre: Jacopus Tedaldi de Ciaccionibus di S. Miniato ricopre la carica di podestà

settembre: il preconsole della società dei notai riassume le sue funzioni pubbliche nel comune al fianco del capitano del popolo

10 novembre: Bartolo da Sassoferrato ottiene il titolo di dottore in diritto presso la locale università

dicembre: Francesco di Brunamonte della Serra di Gubbio ricopre la carica di podestà

Edifici – Costruzioni

17 aprile: viene posta la prima pietra della Certosa di San Girolamo di Casara. La costruzione del monastero termina nel 1350

Porta San Mamolo, Porta San Felice, Porta delle Lame e Porta Saragozza vengono dotate di un ponte levatoio

1335

Lamberto da Cingoli diviene Inquisitore di Bologna

la popolazione cittadina è compresa tra le 40.000 e le 50.000 persone

vengono approvati gli statuti cittadini, si prevede che i podestà prendano servizio con 60 berrovieri, suoi conterranei, prima erano 40. A questi si aggiungono i 20 agli ordini del capitano del popolo e i circa 80 sottoposti al bargello

gennaio-giugno: Francesco di Brunamonte della Serra di Gubbio ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Giovanni q. Doris Moronti di S. Gemignano ricopre la carica di podestà

1336

Palazzo Accursio diviene la sede della magistratura degli Anziani

il Consiglio degli Anziani viene trasferito nel palazzo della Biada

Giacomo Pepoli con dei seguaci assale il vescovado e costringe il vescovo alla fuga dopo una controversia per l’assegnazione di una pieve

vengono approvati gli statuti dell’Arte degli orafi

gennaio-giugno: Nello di Mino Tolomei di Siena ricopre la carica di podestà

giugno-dicembre: Francesco di Berardo Berardeschi di Norcia ricopre la carica di podestà

1337

viene ampliato il palazzo della Mercanzia

gennaio-giugno: Corrado di Pietro della Branca di Gubbio ricopre la carica di podestà

15 giugno: Giovanni di Castellano diviene preconsole della società dei notai

luglio-dicembre: Ottaviano di Belforte Belforti di Volterra ricopre la carica di podestà

7 luglio: si verificano vari scontri e disordini tra le varie fazioni cittadine, per superare i disordini vengono concessi ampli poteri ad una balia di quattordici persone, Taddeo Pepoli e dei suoi partigiani

9 luglio: Nicolò Magnani diviene preconsole della società dei notai

28 agosto: Taddeo Pepoli assume il governo della città (il consiglio del popolo gli conferisce la signoria e lo nomina conservator pacis et iustitie il 30) per cercare di dare stabilità al governo cittadino, riceve pieni poteri da un voto a larghissima maggioranza del consiglio del popolo. In un’altra seduta il consiglio del Popolo gli conferisce anche il merum et mixtum imperium, la facoltà di legiferare e modificare le norme esistenti, il controllo delle finanze comunali. Il papa poi lo riconosce come vicario pontificio

1338

Giacomo Pepoli viene emancipato per volontà del padre Taddeo

gennaio-febbraio: Ottaviano Belforti di Volterra ricopre la carica di podestà

marzo-dicembre: Manuello della Fontana di Piacenza ricopre la carica di podestà

22 settembre: Giacomo Pepoli guida una spedizione di 500 cavalieri che saccheggia il ravennate per 8 giorni dopo che sono insorte controversie tra le due città

Edifici – Costruzioni

viene edificata la Chiesa di San Girolamo

1339

muore il vescovo di Bologna Bertrando de Fumel

Negro Brusati di Brescia ricopre la carica di podestà

1340

Negro Brusati di Brescia ricopre la carica di podestà

la città viene colpita da una carestia

viene riaperta la porta Mascarella, verrà chiusa nel 1371 e riaperta nel 1381

Giacomo Pepoli acquista da Ubaldino degli Alberti di Prato il castello di Castiglione dei Gatti e dei relativi diritti signorili per 20.000 lire di bolognini

9 aprile: il signore di Padova Ubertino da Carrara, il marchese di Ferrara Obizzo III d’Este, Taddeo Pepoli e Firenze firmano un’alleanza in funzione anti-scaligera

Taddeo Pepoli viene costretto a rinunciare al governo autonomo della città in presenza del legato pontificio, diviene però vicario papale di Bologna

5 settembre: Beltramino Parravicini diviene vescovo di Bologna

1341

Giovanni Pepoli viene emancipato per volontà del padre Taddeo

gennaio-giugno: Giovanni di Rosso della Tosa di Firenze ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Guglielmo Ciuccii di Assisi ricopre la carica di podestà

1342

si svolgono a Ferrara trattative tra gli Este, Bologna, scaligeri e Firenze

Giacolo Pepoli guida un contingente di armati che si scontra con la compagnia di Guarnieri di Urslingen presso gli Appennini, mentre transita da Lucca alla Romagna

gennaio-giugno: Corrado di Rosso Guizzi di S. Miniato ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Francesco di Berardo Camporini di Ascoli ricopre la carica di podestà

1343

il poeta Antonio Beccari si trasferisce a Bologna presso la corte dei Pepoli. In marzo ferisce Iacopo di Salimbene e per questo viene condannato all’esilio ma rimane in città fino al 1350

gennaio-giugno: Berto Frescobaldi di Firenze ricopre la carica di podestà

febbraio: Giacomo Pepoli condusse a Firenze una trattativa con il duca d’Atene

luglio-dicembre: Rinaldo q. Baliani de Cimis ricopre la carica di podestà

1344

inizia la costruzione di palazzo Pepoli in strada Castiglione, per volere di Taddeo

gennaio-giugno: Lambertuccio di Tebaldo Ciaccioni di S. Miniato ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Bonifacio Ricciardi ricopre la carica di podestà

1345

nasce a Bologna il giurista Gaspare Calderini

Umberto II, delfino di Vienne, si reca in a Bologna ove viene accolto da Giacomo Pepoli

gennaio-giugno: Giovanni de Maçetis di Borgo S. Sepolcro ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Giovanni Sanuto di Venezia ricopre la carica di podestà

Arte – Cultura

circa quest’anno Vitale da Bologna dipinge la Natività e la Annunciazione nella chiesa di Santa Maria di Mezzaratta

1346

viene approvato lo Statuto della Società dei Drappieri

viene realizzato il monumento funebre dedicato a Bonifacio Galluzzi

vengono redatti gli Statuti dei Drappieri

gennaio-giugno: Averardo di Montesperello di Perugia ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Angelo Tiberti di Monteleone ricopre la carica di podestà

Edifici – Costruzioni

inizia la costruzione della Basilica di Santa Maria dei Servi, termina nel 1386. Viene progettata forse da Antonio di Vincenzo

1347

la città viene colpita da una carestia

Taddeo Pepoli diviene “generale e perpetuo conservatore e governatore del Comune e del territorio bolognese”

29 settembre: muore a Bologna il signore della città Taddeo Pepoli, viene sepolto nella cappella di San Michele presso la basilica di San Domenico. Gli succedono i figli Giovanni e Giacomo riconosciuti dal Consiglio del Popolo di Bologna e poi nominati vicari papali da Clemente VI

gennaio-giugno: Corrado di Pietro della Branca di Gubbio ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Brandeligi Piccolomini di Siena ricopre la carica di podestà

1348

gennaio: la città viene colpita da una grave scossa di terremoto

gennaio-giugno: Bianco de Foscherinis di Venezia ricopre la carica di podestà

marzo: la città viene colpita da una grave epidemia di peste che riduce la popolazione a 20-25.000 abitanti. I primi casi si hanno tra gli studenti dell’università

luglio-dicembre: Andrea Salamoncelli di Lucca ricopre la carica di podestà

1349

il notaio e umanista Bernardo di Paolo è attestato a Bologna nella cappella di san Lorenzo dei Guarini

Bologna, Firenze, Siena e Perugia si alleano contro la Gran Compagnia del duca Guarnieri che imperversa nei loro territori

gennaio-giugno: Lodovico Vicardi di Narni ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Guido de Caytanis ricopre la carica di podestà

1350

viene fondato un monastero dai monaci Certosini

muore il vescovo di Bologna Beltramino Parravicini

nella seconda metà del XIV secolo nasce a Bologna il pittore Jacopo Avanzi

gennaio-giugno: Emanuele dalla Fontana di Piacenza ricopre la carica di podestà

maggio: in occasione della festa di Calendimaggio scoppiano gravi scontri tra cittadini e mercenari tedeschi

6 luglio: Giovanni Pepoli viene catturato, assieme ad altri bolognesi, dal rettore pontificio Astorgio di Durfort, riesce poi a scappare. Vengono liberati il 29 agosto a fronte di un riscatto pagato da Giovanni Visconti

luglio-ottobre: Bartolomeo Cancellieri di Pistoia ricopre la carica di podestà

ottobre-dicembre: Gasparino Visconti di Milano ricopre la carica di podestà, mantiene il controllo del comune fino al 1355

5 ottobre: Giovanni di Naso diviene vescovo di Bologna

16 ottobre: l’arcivescovo Giovanni Visconti diviene signore di Bologna acquistata per centosessanta mila fiorini da Giovanni e Giacomo Pepoli (i figli di Taddeo Pepoli), questo causa forti contrasti con il papa Clemente VI che alla fine acconsente a concedere per 12 anni il titolo di vicario della Chiesa in cambio del pagamento di centomila fiorini. L’accordo viene approvato il 24 dal consiglio del popolo

20 ottobre: scoppiano dei disordini tra la popolazione che si oppone alla nuova signoria viscontea

23 ottobre: Giovanni Visconti entra a Bologna

24 ottobre: il Consiglio del popolo proclama Giovanni Visconti dominus generalis con 486 voti a favore e 43 contrari

18 novembre: ad Avignone la corte papale condanna la nuova espansione viscontea a Bologna

dicembre: Bernabò Visconti assume il comando della città

1351

Vitale da Bologna affresca l’abside di Pomposa

Giovanni Visconti da Oleggio diviene capitano del popolo di Bologna

Simone di San Severino diviene Inquisitore di Bologna

per volontà dell’arcivescovo Giovanni Visconti viene fortificata piazza Maggiore

gennaio-maggio: Gasparino Visconti di Milano ricopre la carica di podestà

maggio-dicembre: Bernardo Anguissola di Piacenza ricopre la carica di podestà

giugno: Giacomo Pepoli e il figlio maggiore Obizzo vengono condotti a Milano e condannati al carcere perpetuo. Sono accusati di complottare con i fiorentini per riassumere il potere in città

23 giugno: nasce a Bologna il notaio e magistrato cittadino Matteo Griffoni

1352

Marco da Verona diviene Inquisitore di Bologna

vengono approvati gli statuti cittadini

Bernardo Anguissola ricopre la carica di podestà

27 aprile: viene emessa la bolla di riconciliazione, i Visconti vengono assolti da scomuniche e interdetti e restituiscono Bologna al papa

28 aprile: il papa Clemente VI nomina il cardinale Giovanni Visconti vicario papale di Bologna per 12 anni

1353

Vitale da Bologna realizza un polittico per San Salvatore

gennaio-luglio: Bernardo Anguissola ricopre la carica di podestà

31 marzo: viene firmato a Sarzana un accordo tra i Visconti e Firenze, definiscono le loro reciproche aree di influenza, Bologna viene riconosciuta come dominio milanese

30 giugno: papa Clemente VI nomina il cardinale Gil de Albornoz legato in Italia

agosto-dicembre: Ottolino Burri di Milano ricopre la carica di podestà

Edifici – Costruzioni

viene ricostruito l’oratorio di Santa Cecilia

1354

Ottolino Burri ricopre la carica di podestà

Porta Mascarella, Porta San Vitale e Porta San Donato vengono dotate di un ponte levatoio

Giacomo Pepoli viene scarcerato

5 ottobre: muore il signore della città il cardinale Giovanni Visconti

1355

da quest’anno al 1399 è attivo a Bologna il pittore Simone di Filippo, detto Simone dei Crocifissia

circa quest’anno nasce a Bologna il pittore Lippo di Dalmasio

gennaio-febbraio: Ottolino Burri ricopre la carica di podestà

febbraio-aprile: Giovanni conte di Cocconato ricopre la carica di podestà

aprile-dicembre: Armanno de Specteno di Piacenza ricopre la carica di podestà

17 aprile: Giovanni Oleggio assume il governo della città, in sostituzione di Matteo Bentivoglio, lo mantiene fino al 1360

1356

Paolino da Forlì diviene Inquisitore di Bologna

vengono approvati gli statuti dell’Arte degli orafi

Zazòlo Beccadelli ricopre la carica di magistrato degli Anziani

gennaio-febbraio: Guglielmo Arimondi di Parma ricopre la carica di podestà

11 febbraio: Giovanni da Oleggio fa arrestare, torturare e poi impiccare il podestà e altri funzionari mandati da Milano

marzo-dicembre: Tassino Donati di Firenze ricopre la carica di podestà

1357

vengono approvati gli statuti cittadini

gennaio-febbraio: Tassino Donati di Firenze ricopre la carica di podestà

febbraio-dicembre: Antonio Cattani di Ancona ricopre la carica di podestà

Edifici – Costruzioni

viene distrutto il monastero di San Mattia fuori Porta Saragozza

1358

Giovanni Visconti d’Oleggio diviene vicario papale di Bologna

6 aprile: si apre a Milano una conferenza generale per la pace in Italia tra le varie signorie, termina l’8

giugno con la firma il trattato di pace, pubblicato nella chiesa di Sant’Ambrogio. Bologna è esclusa dall’accordo

22 agosto: viene firmata una lega tra i signori del settentrione per cacciare i mercenari che imperversano dopo la firma della pace e la fine degli ingaggi

1359

Antonio Cattani ricopre la carica di podestà

dicembre: Giovanni da Oleggio, d’accordo con il cardinale Albornoz, scrive al papa di essere disposto a cedere Bologna alla Chiesa in cambio del vicariato su un’altra città

7 dicembre: l’esercito di Bernabò occupa Crevalcore e avanzava verso Bologna

Edifici – Costruzioni

viene costruita la Torre dei Lapi

viene consacrata la chiesa della Certosa di San Girolamo di Casara

1360

Blasco Fernández de Belvís diviene vicario papale di Bologna

tra quest’anno e il 1363 vi sono vari casi di peste in città

vengono creati i “libri incantuum datiorum”

gennaio-marzo: Antonio Cattani ricopre la carica di podestà

1 febbraio: giungono da Avignone tre messaggi: a Bernabò papa Innocenzo VI conferma il suo diritto su Bologna, ma lo invitava a mettersi d’accordo con l’Oleggio; una seconda lettera promette delle concessioni al Visconti da Oleggio se avesse ceduto Bologna; una terza all’Albornoz dichiara di lasciargli carta bianca su qualunque decisione

aprile-giugno: Antonio di Tommaso de Armucis di Fermo ricopre la carica di podestà

giugno-dicembre: Americo Cavalcanti di Firenze ricopre la carica di podestà

agosto: ad Avignone vengono aperti due processi contro Bernabò: il primo riguarda le inadempienze commesse come vicario di Bologna, il secondo è per eresia, per aver fiancheggiato lo scomunicato Ordelaffi, sia aver angariato gli ecclesiastici. A metà maggio 1361 viene condannato

28 ottobre: il legato pontificio Albornoz entra in città, questa è stata ceduta da Giovanni d’Oleggio al papa in cambio di una signoria nelle Marche, di una pensione annua di 12.000 fiorini e del pagamento del soldo arretrato dei mercenari da lui ingaggiati, circa 80.000 fiorini. La città rimane sotto il controllo della chiesa fino al 1376

1361

Gomez Albornoz diviene vicario papale di Bologna

marzo-agosto: Fernandus de Hispania ricopre la carica di podestà

20 giugno: i bolognesi sconfiggono i milanesi di Bernardo Visconti in una battaglia presso il ponte di San Ruffilo. Per festeggiare l’evento viene istituito dal comune un nuovo palio cittadino

luglio: Benabò Visconti invia il suo capitano Giovanni Besozzero a costruire una bastìa al Ponte di San Ruffillo, per bloccare la strada dei rifornimenti provenienti da Firenze. Il campo di Besozzero viene però attaccato dai bolognesi e lui catturato

3 agosto: muore il vescovo di Bologna Giovanni di Naso, gli succede Almerico Cathy

settembre-dicembre: Tommaso de Pianzano da Spoleto ricopre la carica di podestà

Edifici – Costruzioni

la chiesa di S. Michele De’ Leprosetti viene rinnovata

1362

gennaio-febbraio: Tommaso de Pianzano da Spoleto ricopre la carica di podestà

febbraio-luglio: Ciappus de Ciappis di Narni ricopre la carica di podestà

maggio-ottobre: la peste colpisce duramente la città e il contado

settembre-dicembre: Giacomo Carocii Alberti di Firenze ricopre la carica di podestà

1363

gennaio-febbraio: Giacomo Carocii Alberti di Firenze ricopre la carica di podestà

marzo-agosto: Rodolfo Nini de Ciaccionibus di S. Miniato ricopre la carica di podestà

settembre-dicembre: Antonio di Città di Castello ricopre la carica di vice-podestà

Autunno: il cardinale Androin de la Roche diviene vicario papale di Bologna fino all’anno successivo

novembre-dicembre: Guelfo Gerardini ricopre la carica di podestà

1364

Giovanni da Pisauro diviene Inquisitore di Bologna

Androino de la Roche diviene legato papale a Bologna

il cardinale Androvino della Rocca concede la chiesa di S. Michele in bosco ai frati di Monte Oliveto

i Visconti e il papa concludono un accordo di pace e gli cedono Bologna, i Pepoli lasciano la città per Pavia

il vicario papale Gomez Albornoz lascia la città, per l’occasione a cittadinanza onoraria

gennaio-maggio: Guelfo Gerardini Firenze ricopre la carica di podestà

3 marzo: il cardinale Androin de la Roche conclude la pace tra gli ambasciatori della lega e quelli viscontei, Bernabò rinuncia a Bologna dietro un indennizzo di cinquecentomila fiorini

giugno-dicembre: Raimondo Tolomei di Siena ricopre la carica di podestà

29 settembre: il cardinale Albornoz lascia, con il suo testamento, rendite per fondare a Bologna un istituto per 24 giovani spagnoli che volessero studiare presso l’università

Edifici – Costruzioni

viene costruito, per volontà dell’arcivescovo Albornoz, il collegio di Spagna

1365

il card. Androino fa costruire delle mure con torri intorno al palazzo del Comune

gennaio-giugno: Raimondo Tolomei di Siena ricopre la carica di podestà

luglio-dicembre: Rosso Ricci di Firenze ricopre la carica di podestà

25 luglio: la città di Bologna viene colpita da un terremoto

Edifici – Costruzioni

inizia la costruzione del Collegio di Spagna, originariamente Collegio di San Clemente (terminano nel 1367), grazie al lascito del cardinale Egidio Albornoz. L’edificio è progettato da Matteo Giovannelli (detto il Gattaponi)

viene ampliato il palazzo della Biada

1366

luglio-dicembre: Francesco da Calboli ricopre la carica di podestà

27 dicembre: il papa affida al Cardinale Anglico il governo su Bologna

gli ebrei che vivono in città vengono concentrati in un ghetto, l’attuale zona compresa tra le vie dell’Inferno, Valdonica, del Carro, S. Nicolò e Oberdan

per la prima volta gli ebrei che vivono in città vengono segregati

1367

il cardinale Egidio di Albrnoz fonda a Bologna il Collegio di San Clemente, per ospitare gli studenti spagnoli dello studio cittadino, 18 di diritto, 8 di teologia e 4 di medicina

Edifici – Costruzioni

vengono costruite le mura perimetrali della Certosa di San Girolamo di Casara

1368

si insediano a Bologna i monaci celestini

gennaio-luglio: Piero dei marchesi di Monte S. Maria ricopre la carica di podestà

5 gennaio: il Cardinale Anglico entra a Bologna

agosto-dicembre: Baliganus Manentis de Baliganis de Exio ricopre la carica di podestà

27 agosto: viene firmato a Modena un accordo preliminare per la restituzione dei territori occupati e la ricostruzione degli argini. Bernabò si impegna a smantellare la bastìa di Borgoforte e rinuncia per l’anno al risarcimento pecuniario per Bologna

novembre-dicembre: Carlo dei conti di Battifolle ricopre la carica di podestà

1369

gennaio: Balugano Balugani ricopre la carica di podestà

febbraio-ottobre: Stefano di Miramonte ricopre la carica di podestà

11 febbraio: viene firmata a Bologna la pace tra i Visconti e la Lega antiviscontea, conferma gli accordi preliminari di Modena dell’anno prima

1370

le nuove mura cittadine vengono dotate di merli, i lavori terminano entro il 1390

gennaio-maggio: Carlo dei conti di Battifolle ricopre la carica di podestà

25 marzo: a Bologna il papa, le Comunità toscane, gli Este, i Carrara e Feltrino Gonzaga stipulano una lega per opporsi a coloro che volessero turbare l’assetto stabilito dalla pace del 1369

maggio-dicembre: Paolo di Rainaldo de Cimis da Staffolo ricopre la carica di podestà

1371

la popolazione cittadina è pari a circa 32.000 abitanti

Francesco da Calboli ricopre la carica di podestà

il cardinale Anglic de Grimoard redige la Descriptio civitatis Bononiensis

il vescovo di Bologna Almerico Cathy lascia l’incarico, gli succede Bernardo de Bonnevalle

la popolazione della città è pari a 32.000 abitanti

tra quest’anno e il 1374 vi sono vari casi di peste in città

viene fondato il Collegio Reggiano

il completamento delle mura cittadine ha raggiunto solo 368 pertiche, ne mancano ancora 1382

gennaio-maggio: Paolo di Rainaldo de Cimis da Staffolo ricopre la carica di podestà

17 marzo: il papa accordo a Riccardo di Saliceto un privilegio per la costruzione di un molino a quattro ruote nel contado di Bologna

giugno-dicembre: Pietro dalla Marina di Recananti ricopre la carica di podestà

1372

gennaio: Pietro dalla Marina di Recananti ricopre la carica di podestà

gennaio-aprile: Pietro Squarcialupi di Firenze ricopre la carica di vice podestà

17 gennaio: il cardinale Pietro di Bruges, nuovo legato pontificio, entra in città

aprile-ottobre: Uguccione Albicelli Buondelmonti di Firenze ricopre la carica di podestà

ottobre-dicembre: Berardo da Melatino ricopre la carica di podestà

1373

gennaio-aprile: Berardo da Melatino ricopre la carica di podestà

aprile-ottobre: Nicolò di Francesco della Scala di Ancona ricopre la carica di podestà

luglio: le forze del nobile francese Enguerrard VII di Coucy e di Giovanni Acuto, entrambe parte della Lega papale antiviscontea, si incontrano in città

ottobre-dicembre: Baliganus Manentis de Baliganis de Exio ricopre la carica di podestà

1374

Galvano Becchini da Bologna insegna diritto canonico nella locale università

inizia la costruzione di una grande cappella nella chiesa di San Domenico, termina nel 1411

quest’anno termina il grosso dei lavori per la costruzione delle mura cittadine

gennaio: l’epidemia di peste colpisce la città, è particolarmente intensa tra giugno e ottobre

1375

Firenze forma una lega con Milano, Bologna, Perugia, Pisa Lucca e Genova per combattere il potere del papa

tra quest’anno e il 1380 nasce a Bologna il frate e teologo Cristoforo da Bologna

nasce a Bologna il beato e vescovo di Genova Niccolò Albergati

gennaio-giugno: Francesco conte di Campello ricopre la carica di podestà

1376

Giacomo de Abellis da Bologna diviene Inquisitore di Bologna

i partigiani dei Pepoli organizzano una congiura era guidata da Taddeo Azzoguidi

marzo: viene ricostituito il comune di Bologna e si pone termina al controllo papale. Viene decisa la costituzione di una commissione per la redazione dei nuovi statuti

marzo-dicembre: Francesco di Cristoforo Scotti di Piacenza ricopre la carica di podestà

16 marzo: il cardinale Guglielmo Noellet concede 40 giorni di indulgenza a chi avesse aiutato la costruzione della nuova chiesa di S. Mattia nel borgo di S. Isaia in Bologna

aprile: gli Anziani nominano la commissione incaricata di redigere i nuovi statuti cittadini, è formata da Francesco Ramponi, Antonio Preti, Sante Danisi, Andrea dei Buoi, Nicolò di Zapolino, dottori di legge, e da Andrea de Usbertis, Francesco Talamaci, Giovanni Bargellini e Jacopo Salomoni, notai. Il podestà ridiviene la figura centrale anche se vengono aumentati i poteri degli Anziani

primavera: scoppia una sommossa della popolazione contro il governo dei legati pontifici, viene poi costituita la Signoria del Popolo e delle Arti

maggio: Giovanni Acuto con la sua compagnia, ingaggiata dal papa, si reca nel territorio bolognese e minaccia la città

Edifici – Costruzioni

viene costruito il monastero di San Mattia dentro le mura

1377

la rocca cittadina, di Giovanni Visconti, viene distrutta durante una rivolta popolare fomentata da gli Anziani

gennaio-febbraio: Cante di Egidio de Grapaldis di Parma ricopre la carica di vice podestà

marzo-aprile: gli Anziani rinnovano l’incarico della commissione incaricata di redigere i nuovi statuti cittadini

marzo-agosto: Michele Bonaguidi di Volterra ricopre la carica di podestà

10 aprile: sellai, guainai, scudai e pittori, separatisi dai Calzolai de vacha, richiedono l’aiuto degli statutari del comune per la redazione dei loro statuti

settembre-ottobre: Guelfo di Simone Pugliesi di Prato ricopre la carica di vice-podestà

novembre-dicembre: Francesco Dotti di Padova ricopre la carica di podestà

1378

muore il vescovo di Bologna Bernardo de Bonnevalle

iniziano lavori di adattamento della Porta Castiglione, terminano nel 1403

gennaio-aprile: Francesco Dotti di Padova ricopre la carica di podestà

aprile-ottobre: Nicolò del Veglio di Lucca ricopre la carica di podestà

19 agosto: gli spadai, ora corporazione autonoma, presentato per l’approvazione i loro statuti

28 settembre: Filippo Carafa diviene amministratore apostolico della diocesi di Bologna, Pellegrino Zambeccari diviene suo cancelliere

novembre-dicembre: Giovanni Frattani di Narni ricopre la carica di podestà

dicembre: gli Anziani ordinano una nuova revisione degli statuti cittadini che vengono poi pubblicati

1379

gennaio-aprile: Giovanni Frattani di Narni ricopre la carica di podestà

aprile-ottobre: Fantino de Georgis (Zorzi) di Venezia, ricopre la carica di podestà e capitano

17 aprile: con una bolla papa Clemente VII (il papa di Avignone) conferma il suo accordo con il duca Luigi I d’Angiò, secondo il quale questi avrebbe avuto il diritto di formare un “regno di Adria”, formato da Ferrara, Bologna, la Romagna, la Marca di Ancona e il ducato di Spoleto

11 settembre: si decise di aprire la porta Castiglione

novembre-dicembre: Ilario de Sangonaciis (Sanguinazzi) di Padova, ricopre la carica di podestà e capitano

1380

inizia la coniazione di una nuova valuta, il bolognino

l’orafo Iacopo Roseto realizza il reliquiario del capo di San Petronio

presso il convento dei Domenicani viene creata una biblioteca dotata di 472 volumi, nel 1464 verrà ampliata

circa quest’anno nasce a Bologna il banchiere Raffaello Foscarari

gennaio-aprile: Ilario de Sangonaciis (Sanguinazzi) di Padova ricopre la carica di podestà e capitano

21 marzo: il comune compra una casa nei pressi della chiesa di Santa Maria di Porta Ravennate per edificarvi la nuova Gabella Grossa

maggio-novembre: Bonifacio Coppi (di Montefalco) di Perugia ricopre la carica di podestà e capitano

dicembre: Francesco conte di Campello di Spoleto ricopre la carica di podestà e capitano

1381

Paolo Solimani diviene Inquisitore di Bologna

scoppia un’epidemia di peste in città, continua fino al 1384

il comune stipendia tutti gli insegnanti dello studio bolognese, 19 in legge, 23 di medicina ed arti

inizia la costruzione del palazzo dei Notai su progetto di Berto Cavalletto e Lorenzo da Bagnomarino

Cristoforo di Jacopo diviene maestro dell’orologio del Comune, mantiene la carica fino al 1393

gennaio-maggio: Francesco conte di Campello di Spoleto ricopre la carica di podestà e capitano

giugno-novembre: Ranieri Simonetti di Iesi ricopre la carica di podestà e capitano

dicembre: Alberto Guidalotti di Perugia ricopre la carica di podestà e capitano

1382

Giovanni di Ottonello realizza l’affresco San Cristoforo nel Palazzo dei Notai

il Consiglio degli Anziani, Consoli e Gonfaloniere di Giustizia decreta che si redigano gli statuti del tribunale

gennaio-maggio: Alberto Guidalotti di Perugia ricopre la carica di podestà e capitano

marzo: vengono approvati i nuovi statuti della società dei notai, redatti da una commissione nominati appositamente nel febbraio del 1379

luglio-dicembre: Ranieri di Francesco Zacci di Pisa ricopre la carica di podestà e capitano

3 luglio: viene approvato lo statuto delle Quattro Arti, formata da sellai, guainai, scudai e pittori

dicembre: Bisaccione conte de Piagnano ricopre la carica di podestà

1383

Federico da Venezia diviene Inquisitore di Bologna

Giacomo Roseto realizza la teca d’argento per il teschio di San Domenico

la città viene colpita da un’epidemia di peste

vengono approvati gli statuti dell’Arte degli orafi

gennaio-maggio: Bisaccione conte de Piagnano ricopre la carica di podestà

15 febbraio: viene aperta la tomba di San Domenico per togliere il capo e riporlo in un reliquiario

giugno-dicembre: Lodovico di Tommaso Corradi di Castel Rinaldo di Todi ricopre la carica di podestà

Edifici – Costruzioni

inizia la costruzione della chiesa di Santa Maria de Servi su progetto di Andrea Manfredi

inizia la costruzione della Loggia dei mercanti (anche detto Loggia dei Mercanti o Palazzo del Carrobbio)

tra quest’anno e il 1407 la Chiesa di San Procolo viene dotata di volte gotiche a crociera

1384

inizia la costruzione del Palazzo della Mercanzia, termina nel 1391

tra quest’anno e il successivo viene ampliato il palazzo dei Notai

Antonio di Vincenzo dirige la costruzione del tratto di mura tra Porta San Mamolo a Porta Pratello

gennaio-giugno: Roberto di Mario Camporini di Ascoli ricopre la carica di podestà

4 giugno: vengono emanate nuove norme per regolare l’imposta sul sale

luglio-dicembre: Minalberto de Caroctiis di Todi ricopre la carica di podestà

25 dicembre: Firenze paga a Bologna, al nobile francese Enguerrard VII di Coucy, il saldo di quanto gli doveva secondo i loro accordi per la cessione del comune di Arezzo

1385

vengono redatti gli estimi cittadini

nasce a Bologna il signore della città Anton Galeazzo Bentivoglio

gennaio-agosto: Minalberto de Caroctiis di Todi ricopre la carica di podestà

settembre-dicembre: Marco dei marchesi Malaspina di Olivola ricopre la carica di podestà e capitano

agosto-ottobre: Manetto Manetti di Prato ricopre la carica di vicepodestà

1386

nasce a Tossignano di Imola (Bologna) il beato e vescovo di Ferrara Giovanni Tavelli

gennaio-settembre: Marco dei marchesi Malaspina ricopre la carica di podestà e capitano

ottobre-dicembre: Manfredo de Buzacharinis di Pisa ricopre la carica di podestà

1387

Giovanni Solimani diviene Inquisitore di Bologna

gennaio-settembre: Manfredo de Buzacharinis di Pisa ricopre la carica di podestà

ottobre-dicembre: Andrea Pierleoni di Rimini ricopre la carica di podestà

1388

Pier Paolo e Iacobello Dalle Masegne realizzano il polittico marmoreo Incoronazione della Vergine per l’altare della chiesa di San Francesco

viene aperto il cantiere della chiesa di San Petronio

tra quest’anno e il 1390 vi sono vari casi di peste in città

viene istituita una magistratura straordinaria, i Dieci di Balia, i membri vengono scelti tra le famiglie abbienti della città

gennaio-febbraio: Andrea Pierleoni di Rimini ricopre la carica di podestà

marzo-settembre: Pietro Morosini di Venezia ricopre la carica di podestà

settembre-dicembre: Guelfo Pugliesi di Prato ricopre la carica di podestà

1389

scoppia un’epidemia di peste in città

Pellegrino Zambeccari diviene cancelliere del comune, lascia la carica nel 1399

vengono redatti nuovi statuti cittadini

gennaio-settembre: Guelfo Pugliesi di Prato ricopre la carica di podestà

maggio: muore l’amministratore apostolico di Bologna e cardinale Filippo Carafa della Serra

19 giugno: Cosimo de’ Migliorati diviene vescovo di Bologna

ottobre-dicembre: Antonio di Berardino dei conti di Romena ricopre la carica di podestà

Arte – Cultura

Pier Paolo delle Masegne inizia a dipingere l’Altare del S. Francesco, opera terminata nel 1392

1390

circa quest’anno nasce a Bologna l’architetto Fieravante Fieravanti

Astorre Manfredi dona un palazzo al comune

sulla piazza Maggiore viene istituita una fiera

Cosimo de’ Migliorati lascia la carica di vescovo di Bologna, gli succede Rolando da Imola

muore il vescovo di Bologna Rolando da Imola

papa Gregorio IX fonda il Collegio Gregoriano

gennaio-marzo: Antonio di Berardino dei conti di Romena ricopre la carica di podestà

26 febbraio: il consiglio dei 600 incarica Antonio di Vincenzo di fare il modello della fabbrica del duomo, con Andrea Manfredi

aprile-settembre: Vanni di Michele Castellani dell’Incisa ricopre la carica di podestà

25 aprile: viene formata una lega tra Firenze e Bologna contro i Visconti. Ferrara e Mantova sono alleate di Milano

3 giugno: Antonio di Vincenzo viene nominato capomastro della fabbrica di S. Petronio, dal 14 gennaio 1393 diviene direttore dei lavori

7 giugno: inizia la costruzione della chiesa di S. Petronio in piazza Maggiore, su progetto di Antonio di Vincenzo

settembre-ottobre: Antonio di Vanni Moriconi di Recanati ricopre la carica di vice podestà

novembre-dicembre: Francesco Nectioli Gabrielli di Gubbio ricopre la carica di podestà

1391

Giovanni di S. Domenico diviene Inquisitore di Bologna

entra in funzione il tribunale dei mercanti nel palazzo della Mercanzia

Giacomo Bianchetti diviene sovrastante della Camera degli Atti, cioè all’archivio dello Stato bolognese. Rimane in carica fino al 1405

gennaio-aprile: Francesco Gabrielli di Gubbio ricopre la carica di podestà

maggio-ottobre: Giovanni di Giovanni di Vinciguerra Panciatichi di Fucecchio ricopre la carica di podestà

novembre-dicembre: Lodovico de Purgiglis ricopre la carica di podestà, podestà e capitano

1392

la chiesa di S. Michele De’ Leprosetti viene rinnovata

la magistratura degli Anziani consoli riceve il vicariato sulla città (“in lo tempore”) da papa Bonifacio IX per un arco di 25 anni

Giovanni da Legnano, un laico, diviene vicario di Bologna

Andrea Manfredi viene autorizzato a costruire la parte del portico che fiancheggia il lato sinistro la basilica di Santa Maria dei Servi

gennaio-aprile: Lodovico de Purgiglis (conte di Porcia) ricopre la carica di podestà e capitano

28 febbraio: si svolge una giostra per celebrare la conclusione del conflitto con Milano

maggio-ottobre: Francesco Dotti di Padova ricopre la carica di podestà

21 agosto: Bartolomeo Raimondi diviene vescovo di Bologna

4 ottobre: viene celebrata la prima messa nel duomo cittadino

novembre-dicembre: il vice-podestà Giovanni da Montegranario funge da podestà

1393

Ugolino Scappi, con l’appoggio dei Maltraversi, cerca senza successo di sovvertire l’organizzazione politica del comune

nel duomo vengono aperte le prime quattro cappelle

Lippo di Dalmasio e Giovanni di Ottonello realizzano l’ancona provvisoria per l’altare della basilica di San Petronio

gennaio-aprile: Guido de Mataffariis di Yadra ricopre la carica di podestà (Zara)

maggio-ottobre: Filippo di Alamanno Adimari di Firenze ricopre la carica di podestà, podestà e capitano

scoppia un’epidemia di peste in città

sono attive in città vari mulini che azionano 50 ruote di cui 15 da grano e 16 da seta

dicembre: viene istituita la magistratura dei Sedici riformatori dello stato di libertà, da una trasformazione della magistratura degli Anziani consoli (la prima menzione è in una provvisione del gennaio 1394: “Magniggicj et potentes dominj Antiani consulles et vexillifer Justicie populi et comunis Bononie et venerabiles dominj confalonerij dictj populj et massarij arcium utriusque collegij, nec non venerabilles dominj sexdecim officiales ellectj et assumptj ac deputatì super conservacione, fortifficacione, augumentacione, et reffirmacione pacifficj et tranquillj status popularis et civitatis Bononie et libertaris eiusdem”). Un organo straordinario con il potere di emanare provvedimenti con efficacia legislativa

1394

i cittadini bolognesi vengono obbligati a sottoscrivere un prestito al comune a fronte di un interesse del 10%

aprile-ottobre: Giacomo Andreoni di Perugia, podestà e capitano

novembre-dicembre: Giovanni Gradonico di Venezia ricopre la carica di podestà

1395

quest’anno vengono redatti gli estimi dei terreni, delle ville, delle comunità cittadina e del contado

un forte temporale distrugge il campanile della chiesa di S. Maria

gennaio-ottobre: Giovanni Gradonico di Venezia ricopre la carica di podestà

novembre-dicembre: Riccardo di Bagno dei conti di Modigliana ricopre la carica di podestà

1396

gennaio-aprile: Riccardo di Bagno dei conti di Modigliana ricopre la carica di podestà

16 febbraio: vengono redatte le Riformagioni del Contado, vengono descritti in un libro tutti i nomi delle persone e famiglie che ubbidivano al Senato di Bologna, nel complesso vi sono circa 35.500 persone nel contado

maggio-novembre: Angelo Diliani de Crespore ricopre la carica di podestà

novembre-dicembre: Nicolò Calvi di Roma ricopre la carica di podestà

16 – Costruzioni

viene costruito un nuovo portico sulla facciata della chiesa di San Pietro

1397

gennaio-maggio: Nicolò Calvi di Roma ricopre la carica di podestà

maggio-ottobre: Guelfo Pugliesi di Prato ricopre la carica di podestà

novembre-dicembre: Giovanni dei conti di Sarteano ricopre la carica di podestà

16 – Costruzioni

inizia la costruzione del campanile della chiesa di San Francesco, progettato dall’architetto Antonio di Vincenzo, termina nel 1402

1398

Matteo Griffoni diviene gonfaloniere di Giustizia

vengono approvati gli Statuti cittadini, una raccolta di leggi

gennaio-aprile: Giovanni dei conti di Sarteano ricopre la carica di podestà

6 maggio: Carlo Zambeccari con i suoi seguaci occupa la piazza per impedire a Nanne Gozzadini di occupare il Palazzo del Comune e poi assume il controllo della città. Manda in esilio i suoi avversari politici Andrea e Bente, Giovanni Bentivoglio e Nanne Gozzadini

maggio-dicembre: Giacomo Raducchi di Yadra ricopre la carica di podestà

1399

in questo periodo a Bologna sono presenti cinquantadue ruote idrauliche ad alimentare: quindici mulini per il grano, sedici seterie e una ventina di stabilimenti per metallo, lana e altri manufatti

il papa concede ai Pepoli di tornare in città dall’esilio

muore di peste a Bologna il giurista Gaspare Calderini, viene sepolta nella chiesa di S. Domenico

scoppia una grave epidemia di peste in città

tra quest’anno e il 1400 vi sono vari casi di peste in città

gennaio-maggio: Giacomo Raducchi di Yadra ricopre la carica di podestà

giugno-dicembre: Brancuccio di Berto Elmi dei conti di S. Cristina ricopre la carica di podestà

13 ottobre: muore a Bologna, di peste, Carlo Zambeccari

1400

vengono redatti nuovi statuti cittadini

Giovanni Bentivoglio assume il controllo della città

circa quest’anno nasce a Bologna Romeo di Guido Pepoli, uno dei figli del signore della città Guido

Francesco Zaffoni conte d’Arsio di Trento ricopre la carica di podestà

a Bologna sono attive circa 300 aziende nell’industria della seta, occupano circa 30.000 persone

gennaio-maggio: Brancuccio di Berto Elmi dei conti di S. Cristina ricopre la carica di podestà

7 settembre: gli anziani decretano che s’innalzi un portico con dodici pilastri ed undici archi, inizia la costruzione del portico de’ Banchi. I lavori terminano forse nel 1412

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