196 a. C.
i romani conquistano ai Galli Boi la zona ove sorge la città di Bologna
189 a. C.
i romani rifondano la città con il nome di Bononia e vi trasferiscono circa tremila coloni
187 a. C.
viene tracciata e lastricata via che poi sarebbe divenuta via Emilia
43 a.C.
la popolazione cittadina è pari a circa 20.000 abitanti
Autunno: presso il fiume Reno si incontrano Ottaviano Augusto, Marco Antonio e Marco Emilio Lepido per raggiungere un accordo e porre termine al conflitto che li oppone dopo la morte di Cesare
304
muoiono i primi martiri cristiani bolognesi Vitale ed Agricola
342
testimonianza della presenza del vescovo San Faustino o Faustiniano, tra quest’anno e il 344
368
secondo la tradizione quest’anno viene eretta la chiesa di San Michele in Bosco
370
probabilmente quest’anno Sant’Eusebio è vescovo di Bologna
387
probabilmente Sant’Ambrogio indica ove collocare le “quattro croci”, poste in punti esterni alla parte rimasta abitata del tessuto urbano
388
la Valle Padana viene colpita da una carestia
390
probabilmente quest’anno Eustasio è vescovo di Bologna
392
secondo la tradizione, tra quest’anno e il successivo, vengono collocate delle croci nei punti principali della città per volere del vescovo
393
il vescovo Ambrogio scopre i resti dei primi martiri cristiani bolognesi Vitale ed Agricola
397
probabilmente da quest’anno San Felice ricopre la carica di Vescovo di Bologna fino al 431
431
probabilmente da quest’anno San Petronio ricopre la carica di Vescovo di Bologna fino al 450
432
secondo la tradizione San Petronio fonda la Chiesa di San Barbaziano
450
viene ricostruita la chiesa di San Michele in Bosco
termina la costruzione della chiesa ove sono stati ritrovati i resti dei primi martiri cristiani bolognesi Vitale ed Agricola
496
probabilmente San Giocondo è vescovo di Bologna
536
tra quest’anno e il 540 si ha un periodo di rapido raffreddamento climatico in conseguenza di un velo di polvere provocato da una eruzione vulcanica, che provoca diffuse perdite di raccolti e carestie nell’emisfero settentrionale
587
viene fondata la chiesa di S. Maria di Bocche
616
circa quest’anno il vescovo Pietro I fa erigere la Chiesa di San Colombano
642
il confine fra Langobardia e Romania in area padana coincide con il margine occidentale del territorio diocesano bolognese
649
probabilmente quest’anno Luminoso è vescovo di Bologna
694
vengono costruite le “mura dell’esarca Smaragdo”
727
Bologna viene conquista dai Longobardi guidati da re Liutprando
736
da quest’anno Barbato è vescovo di Bologna, fino circa al 744
749
il re longobardo Astolfo assegna Bologna al duca Orso
752
tra quest’anno e il 756 il vescovo di Bologna, Romano, consacra la chiesa di San Mamante a Lizzano su richiesta dell’abate di Nonantola Anselmo
754
i Franchi di Pipino valicano i passi alpini per penetrare nella penisola e sconfiggono Astolfo e lo obbligano a ‘restituire’ al papa i territori bizantini. L’evento si ripete nel 756
756
il vescovo di Bologna, Romano, affianca il vescovo di Reggio Emilia, Apollinare, nella consacrazione dell’altare della chiesa di San Silvestro a Nonantola
il re franco Pipino cede Bologna alla chiesa
773
Estate: discesa in Italia di Carlo Magno e dei franchi contro i Longobardi e il re Desiderio
774
giugno: i franchi conquistano la città di Pavia, la capitale longobarda, e catturano il re Desiderio
la città viene annessa da Carlo Magno dopo la vittoria sui Longobardi e poi consegnata al Papa Adriano I
781
Carlo Magno emana il capitolare di Mantova, con il quale introduce una sola base metallica nella monetazione pubblica e dispone che ogni conte del regno possedesse un proprio notariato
786
circa quest’anno Pietro II è vescovo di Bologna
801
Vitale è vescovo di Bologna
29 maggio: l’imperatore Carlo Magno decide su una lite insorta tra il vescovo di Bologna, Vitale, e l’abate di Nonantola Anselmo riguardo ai diritti su una chiesa plebana
814
circa quest’anno Teodoro III diviene vescovo, rimane in carica fino al 825
816
si tiene il concilio di Aquisgrana, viene imposta la vita comunitaria al chierici delle chiese capitolari
825
Lotario emette l’editto di Corteolona che impone la creazione dei capitoli cattedrali e definisce la struttura dell’insegnamento presso gli stessi
827
circa quest’anno Cristoforo è vescovo di Bologna
832
Lotario a Pavia emana una legge che regolamenta l’attività dei notai nel regno
851
un documento risalente a quest’anno attesta che il vescovo e il duca risiedono insieme in giudizio
866
l’imperatore Ludovico II emana la Constitutio de expeditione Beneventana con la quale il regno italico viene ripartito in 16 missi incaricati di provvedere alla mobilitazione delle forze militari
874
presso la chiesa di S. Giustina (attuale via Garibaldi) viene aperto un ospedale per infermi
880
Giovanni I quest’anno e il successivo è vescovo di Bologna
883
a Bologna vengono eletti contemporanea due vescovi, Severo e Mainberto, il primo rappresentante di una volontà filoromana ed espressione della realtà sociale urbana, il secondo diacono della chiesa bolognese vicino all’arcivescovo di Ravenna Romano, di cui fu consigliere e camerario. Alla fine il secondo tiene la carica
884
Mainberto è vescovo di Bologna, rimane in carica fino al 898 circa
il vescovo bolognese Mainberto investe Guibodo del monastero di S. Prospero in Panigale
887
l’imperatore Carlo il Grosso conferma al vescovo di Parma Guibodo e alla sua consanguinea Vulgundai diritti conseguiti in tota Pentapoli et Romania, compresi quindi i monasteri bolognesi di S. Stefano e S. Ambrogio
898
si tiene il placito detto di Cinquanta, nel bolognese, presieduto dal conte di Modena Guido
900
Ottone I unisce il regnum italico al Regno di Germania
902
gli ungari distruggono la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo
903
prima testimonianza della presenza di un collegio canonicale
Edifici – Costruzioni
gli Unni distruggono la Chiesa di Santa Lucia
905
il vescovo di Bologna riceve con un privilegio di Berengario I, la libertà di navigazione dal Reno al Po, i diritti pubblici e fiscali – teloneo e ripatico – relativi al porto sul fiume Reno situato presso la selva di Pescarola
906
Edifici – Costruzioni
viene distrutta dagli Unni la chiesa di San Michele in Bosco
un incendio distrugge la chiesa dei Santi Nabore e Felice
910
viene eretta la chiesa metropolitana di San Pietro
920
forse intorno a quest’anno viene istituito il comitato di Bologna (la sua esistenza è controversa a livello storiografico)
922
a quest’anno risale la carta più antica conservata nell’archivio di Bologna
943
Guido diviene vescovo di Bologna, rimane in carica fino al 968
955
forse quest’anno Alberto diviene vescovo di Bologna, rimane in carica fino al 8983
958
la famiglia dei Conti si lega all’episcopato di Ravenna con vincoli vassallatici, poi rinnovati nel 1034
da quest’anno fino al 1136 i documenti enfiteutici di Bologna e del suo territorio viene apposto il divieto della subconcessione a differenza del normale uso del periodo nella penisola
959
a quest’anno risale il più antico documento dell’archivio vescovile cittadino
967
si svolge il sinodo di Marzaglia durante il quale viene risolta la controversia tra il vescovo di Parma e la chiesa bolognese, questa ottiene la restituzione dei luoghi iuxta Bononia sita, e cede in cambio 30 tornature di vigna presso i monasteri di S. Isaia e di S. Giovanni e la pieve di S. Maria di Monteveglio
i Canonici di Bologna rivendicano a Ravenna, presso papa Giovanni XIII, le immunità che lamentavano essere loro state sottratte
969
si tiene una seduta arbitrale presieduta dall’imperatore Ottone I per dirimere il contrasto fra gli episcopi bolognese e modenese relativo ai confini fra le due diocesi
Ildeprando diviene vescovo di Bologna, rimane in carica fino al 993
un diploma di Ottone I conferma ai Canonici le immunità fiscali e giurisdizionali nei possessi loro pertinenti, acquisiti attraverso le concessioni dei vescovi e dei fedeli
981
il monastero dedicato a S. Bartolomeo e a S. Savino viene fondato dal conte Adalberto e dalla moglie Bertilla
983
a quest’anno risale la prima testimonianza della presenza di un abate nel monastero di Santo Stefano e quindi dell’inserimento dell’ordine benedettino
984
Tedaldo, conte di Modena e Canossa, riceve dal papa l’investitura del dominio di Ferrara “Arcem super Padum edificavit”
990
a questa data risale risale la prima testimonianza della esistenza di una chiesa dedicata all’Apostolo delle genti San Paolo presso il torrente Ravone
996
circa quest’anno nasce il nobile Azzo d’Este
1002
15 febbraio: il vescovo di Pavia, Guido, incorona in questa città Arduino re d’Italia, nella chiesa di S. Michele
1006
il vescovo di Bologna Giovanni III fa traslare da Nonantola a Bologna le spoglie dei Santi Senesio e Teopompo per scongiurare un’epidemia
1007
muore il vescovo di Bologna Giovanni III
1008
prima testimonianza della presenza del monastero di San Colombano dei monaci benedettini
1011
presso la sede episcopale viene costruita una chiesa dedicata ai Santi Senesio e Teopompo
1012
il monastero di S. Stefano riceve in enfiteusi la pieve di Claterna
tra quest’anno e il 118 l’insegnate Adalberto di Samaria redige a Bologna i Praecpeta dictaminum
1013
la chiesa dell’abbazia di Notantola viene distrutta da un incendio
1014
l’imperatore Enrico II conferma a Ravenna i privilegi dei canonici di Bologna riconosciuti da Ottone I nel 969
1017
i messi imperiali di Enrico II, Pellegrino e Tatone, investono l’arcivescovo di Ravenna Arnaldo di tutti i proventi del fisco in Ravenna e nei contadi di Bologna, Imola, Faenza e Cervi
1019
forse quest’anno viene aperta una scuola presso la cattedrale cittadina
3 marzo: traslazione in Santo Stefano delle spoglie dei protomartiri Vitale e Agricola
Edifici – Costruzioni
inizia la costruzione della chiesa de’ Confessi, ad opera dei benedettini
circa quest’anno la chiesa di Santo Stefano viene restaurata
1024
viene incendiato il palazzo regio a Pavia, viene così distrutto anche il suo archivio che riportava i diplomi e i privilegi riconosciuti ai vari comuni
1028
il vescovo di Bologna Frogerio lascia la carica
1029
tra quest’anno e il successivo lo scriptorium della cattedrale di San Pietro realizza una raccolta liturgica ancora conservata presso la Biblioteca Angelica di Roma
1030
Adalfredo o Azo diviene vescovo, è il primo tedesco a ricoprire questa carica
6 giugno: si svolge un placito nella zona di Bologna presieduto da due discendenti di Bonifacio dei Conti, Ugo e Ubaldo, e dal Alessandro messo dell’imperatore Corrado II. Si discute del caso che oppone la chiesa arcivescovile di Ravenna a Geremia e ai suoi fratelli, che detengono a Bologna e nel contado beni di proprietà della chiesa della quale non riconoscono più i diritti
1037
febbraio: a Bologna si tiene un giudizio, in “domo episcopio sancte Bononiensis Ecclesie”, la controversia riguarda il castrum Miseracianoo, e contrappone la chiesa ravennate, metropolita Gebeardo e i fratelli Morando, Ugo e Raiberto e da Ioculo da Dalmanzatico
1041
1 agosto: un incendio danneggia seriamente la chiesa di San Pietro
1045
il vescovo Adalfredo con un diploma definisce i privilegi e beni del collegio canonicale di Bologna e provvede alla sua riforma
Edifici – Costruzioni
prima testimonianza della presenza della Chiesa di San Giovanni in Monte
1053
Edifici – Costruzioni
viene eretta la chiesa di San Damaso de’ Scannabecchi
1054
il vescovo Adalfredo rifonda il collegio canonicale di Bologna e ne amplia il patrimonio
1055
i canonici della chiesa cittadina ottengono dall’imperatore Enrico III un diploma di conferma dei loro beni, privilegi e giurisdizioni
muore il vescovo di Bologna Alfredo
1055
prima attestazione della presenza di una chiesa ove ora sorge quella dei Canonici regolari di Santa Maria in Reno
1057
Edifici – Costruzioni
a quest’anno risale la più antica testimonianza disponibile della presenza del monastero di S. Maria in Strada, sito ad ovest di Bologna in direzione di Modena
1060
circa da quest’anno il notaio bolognese Domenico introduce un cambiamento nei documenti notarili, le carte diventano instrumenta, viene omessa la firma del testimone e introdotta la formuna complevi et obsolvi, o hiis instrumentis robur accomodavi
Edifici – Costruzioni
a quest’anno risale la prima testimonianza dell’esistenza della chiesa di San Giovanni in Monte
1062
circa quest’anno Lamberto diviene vescovo di Bologna
1065
il vescovo Lamberto dona al canonicato dei terreni nel contado cittadino
1073
viene attestata per la prima volta la presenza della Chiesa di Santa Maria Maggiore
1074
il mercato di spettanza dei vescovi viene da loro trasferito nella piazza presso la cattedrale di Santo Stefano
prima attestazione della presenza del monastero di San Colombano (probabilmente sorto durante il VII secolo) nella conferma dei diritti episcopali di Gregorio VII alla chiesa cittadina
15 gennaio: il monastero di S. Stefano riceve in enfiteusi la chiesa di S. Giovanni in loco Lambro
23 marzo: papa Gregorio VII con una bolla definisce i confini della diocesi bolognese lungo il corso del torrente Leo
1075
circa quest’anno è operativo a Bologna il maestro di diritto Pepo
1078
a causa della lotta per le investiture tra papa e imperatore a Bologna inizia la lotta tra i vescovi rivali nominati dalle due autorità, si protrae fino al 1104
1079
papa Gregorio VII scomunica il vescovo Sigefredo, filo imperiale
Gerardo I diviene vescovo di Bologna
1084
Matilde di Canossa forma con il popolo di Bologna una lega in appoggio del papa
1088
prima attestazione documentale della presenza della Chiesa di Sant’Isaia
13 marzo: viene eletto papa Ottone di Lagery cardinale vescovo di Ostia, papa Urbano II
1089
muore il vescovo di Bologna Gerardo I
il vescovo Gerardo dona la chiesa di S. Stefano in Torre al monastero veneziano di S. Giorgio Maggiore
1091
Edifici – Costruzioni
prima testimonianza dell’esistenza di porticati nella città
1092
la fazione filo papale assume il controllo di Bologna
1095
18-28 novembre: si svolge il Concilio di Clermonte, indetto da papa Urbano II. Questi il 27 novembre tiene un discorso in cui esorta i cristiani ad armarsi per procedere alla riconquista della Terra Santa
1096
Bernardo diviene vescovo di Bologna
settembre: papa Urbano II invia una lettera agli abitanti di Bologna, con questa li ringrazia perché anche se inter Schismaticos et hereticos constituti, alcuni erano rimasti sempre fedeli alla retta fede, altri si erano ravveduti dopo essere caduti nell’errore per un primo momento
1097
viene costituita la compagnia dei “Crocesegnati”
1099
Beatrice, figlia del conte Ugo, dona la terza parte di quanto possiede nel bolognese al monastero di Musiano
1100
viene costruita la torre Garisenda
prima testimonianza della presenza della famiglia Malvezzi a Bologna
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