Circolare del comando piemontese di Giustizia e Libertà

Circolare del comando piemontese di Giustizia e Libertà sull’organizzazione e attività delle unità

Comitato di Liberazione Nazionale Corpo Volontari della Libertà
Formazioni «Giustizia e Libertà»
Comando del Piemonte
Sede 21-12-1944.
A tutti i Comandi di divisione e brigate
e.p.c. A tutti gli Ispettori del Piemonte.
Si conferma la nostra ultima circolare, con la quale venivano richiesti precisi dati relativi alla forza, armamento e dislocazione delle formazioni, nonché sulle necessità finanziarie e di approvvigionamento delle singole formazioni, invitando ad un sollecito riscontro.


Dislocazione invernale. – Il Comando A. I. con sua circolare illustrativa in merito alle istruzioni del Gen. Alexander per la campagna invernale, precisa che per campagna invernale non deve intendersi «stasi invernale» e ciò per ragioni che non sfuggono a codesti Comandi. Conseguentemente nessuna smobilitazione o contrazione di forza è consigliata, ma anzi un’intensificarsi dell’azione di disturbo e sabotaggio, escludendosi senz’altro le azioni di massa. Le difficoltà stagionali impongono invece particolari disposizioni atte a superarle, soprattutto una riorganizzazione delle formazioni nelle zone più adatte e secondo i criteri che codesti comandi possono meglio giudicare.
Questo Comando Regionale consiglia un articolamento delle formazioni in più piccoli nuclei strettamente collegati e l’avvicinamento a zone di fondo valle e pianura specie ai fini di un più facile approvigionamento (evitando i grossi centri di fondo valle, appoggiandosi sui piccoli paesi di mezza costa). Questo Comando assicura la massima collaborazione, sia per l’appoggio nelle zone prescelte delle formazioni, sia dal punto di vista finanziario e di intendenza. Nel predisporre i movimenti di cui sopra, prendere preventivi accordi con le formazioni delle località finitime del C.V., al fine di evitare dannosi conflitti ed interferenze e dare immediata comunicazione dei movimenti stessi a questo Comando Regionale.
Gruppi informazioni. – È indispensabile che ogni Comando crei il proprio gruppo informazioni ed attivi al massimo i gruppi già esistenti. Le notizie di carattere militare di ogni specie sono indispensabili per conoscere esattamente e continuativamente le forze e le intenzioni del nemico, per provvedere tempestivamente. Un rapporto settimanale o quindicinale deve giungere regolarmente a questo Comando.
Relazione quindicinale. –Si invitano tutti i Comandi a usare una relazione quindicinale concisa ma precisa sulle azioni belliche proprie e delle formazioni viciniori, nonché tutte le notizie che possono interessare questo Comando Regionale,
Intendenza. – Questo Comando intende attivare il proprio servizio di intendenza. Si prega pertanto far conoscere quali necessità non possono venire soddisfatte in loco m a potrebbero essere facilitate dal centro.

Viva l’Italia libera!
IL COMANDO

/ 5
Grazie per aver votato!