Istituzione di un Consiglio di Stato
15 luglio 1859.
COMMISSARIATO STRAORDINARIO PER LE ROMAGNE
Un Governo che voglia efficacemente tutelare e garantire l’ordine pubblico nol può che fondandosi sull’opinione illuminata del paese, e però circondandosi degli uomini i più probi e i più intelligenti ed i più interessati del mantenimento dell’ordine stesso. Il Commissario straordinario delle Romagne, volendo in coerenza di questi principii procedere in quell’assetta mento che meglio possa contribuire al mantenimento di quest’ordine pubblico, ha dato disposizioni perché si proceda nel più stretto tempo necessario alla compilazione di una Legge elettorale per la formazione dei Consigli municipali, da quali dovranno poi costituirsi i Consigli provinciali e in fine una Rappresentanza centrale quando il tempo e le assettate condizioni delle cose il consentiranno.
Ma, volendo il Commissario straordinario, per quanto è in lui, circondarsi fin d’ora dei lumi di uomini che rappresentino l’opinione del Paese, ha decretato la formazione di un Consiglio di Stato, che si comporrà di soggetti i quali saranno nominati nel Foglio ufficiale.
Le attribuzioni di questo Corpo consultivo verranno determinate da un Decreto speciale.
Bologna, 15 luglio 1859.
MASSIMO D’AZEGLIO
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