Istituzione e ordinamento di una Guardia di pubblica sicurezza in Milano
28 marzo 1848.
COMITATO DI SICUREZZA PUBBLICA STATUTO E REGOLAMENTO PER LA GUARDIA DI PUBBLICA SICUREZZA istituita il 21 marzo 1848
Art. I. La Guardia di sicurezza pubblica per ora è composta di 600 cittadini di specchiata moralità, divisi in sei compagnie, comandate ciascuna da un capitano, da un capitano aiutante, da un tenente, da un sottotenente, da due sergenti e da quattro caporali, tutti di condizione civile.
II. Il colonnello della Guardia è il presidente del Comitato di pubblica sicurezza, il quale cogli altri membri del Comitato, coi segretarii, due medici ed un cappellano, costituisce lo Stato maggiore. Il comandante della Guardia è un capitano della medesima per turno di settimana.
III. I capitani e capitani aiutanti sono nominati dal Comitato sulla proposizione del Corpo dell’ufficialità; gli altri ufficiali e sottufficiali dai rispettivi capitani.
IV. I capitani legali sono assistenti al Consiglio del Comitato di pubblica sicurezza e ne disimpegnano all’uopo le funzioni.
V. Scopo della Guardia di pubblica sicurezza è di mantenere l’ordine e la quiete nella città, ed è sussidiata all’uopo dalla Guardia civica.
VI. Ogni Guardia del Corpo di sicurezza potrà essere preposta a comandante delle Guardie del Corpo di pubblica vigilanza pel migliore disimpegno delle di lei operazioni.
VII. Il servizio delle Guardie di pubblica sicurezza si farà per turno regolare dalle compagnie, incominciando da quella del capitano anziano.
VIII. Gli ordini verranno dati dal colonnello o dallo Stato maggiore al comandante capitano, e da questo agli altri capitani, in iscritto od a voce.
IX. Il Corpo degli ufficiali redigerà il proprio Regolamento per la più esatta esecuzione del servizio e disciplina della Guardia, e lo sottoporrà al Comitato per l’approvazione.
X. L’uniforme della Guardia di pubblica sicurezza sarà quello della Guardia civica con una piccola distinzione.
Milano, il 28 marzo 1848.
FAVA, Presidente ecc.
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