Notificazione di Cadorna del 23 settembre 1870

Notificazione del Generale Cadorna pel governo provvisorio della Provincia di Roma.

NOTIFICAZIONE
1. Per la voluta unità direttiva di tutti i pubblici servizi, il Comandante il IV Corpo dell’Esercito, oltre alla superiore autorità militare, esercita l’alta autorità sopra tutti gli Uffici politici ed amministrativi.
2. Coerentemente all’articolo 1º della Notificazione 12 corrente il Maggior Generale Masi, incaricato del Comando militare della Provincia, resta investito dei poteri necessari per la tutela dell’ordine pubblico, tenendo a sua dipendenza i servizi di Pubblica Sicurezza, dei Telegrafi e delle Poste.
3. Le pubbliche Amministrazioni continueranno a funzionare come pel passato, e nulla pel momento resta innovato nelle Leggi e Regolamenti che le governano.
I funzionari ed impiegati che si allontanassero dai rispettivi uffici, saranno considerati come dimissionari.
4. Le sentenze saranno pronunciate in nome di S. M. VITTORIO EMANUELE II per grazia di Dio e volontà della Nazione Re d’Italia.
5. Nulla per ora resta innovato riguardo alla riscossione delle imposte e delle altre rendite dello Stato, e al pagamento delle spese pubbliche.
6. Anche la moneta italiana e i biglietti della Banca Nazionale saranno ricevuti come moneta legale tanto nelle Casse pubbliche, quanto nei pagamenti fra privati.

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