Proclama del Governo Provvisorio della Repubblica Veneta
Per approfondire: Cronologia di Venezia
Veneziani
Tutti i cittadini, e ciascun cittadino, hanno nella libera stampa e negli altri espedienti che porge la libertà molti modi di manifestare i loro desideri, chiaramente e con efficacia, senza ricorrere alle grida nella piazza e ai rumori confusi, dei quali non possono approfittare che i nostri nemici.
Veneziani! dimostratevi degni della libertà; non offrite materia di gioia crudele a chi godeva o godrebbe del nostro avvilimento. Il Governo provvisorio accoglie, invoca avvisi, consigli, anco severi, ma tali che si possano intendere, che si sappia da chi vengono, che vengano in tempo, che non turbino le sue deliberazioni e le operazioni invece di porgere aiuto. Noi non abbiamo assunte le cure e i travagli e la mallevadoria tremenda del governare, non l’abbiamo assunta per perdere quella
dignità che abbiamo nella vita privata, in tempi difficili, conservata. Cittadini! Toglieteci tutta a un tratto la vostra fiducia, o in chi vi governa rispettate voi stessi.
Venezia, 31 marzo 1848.
Il Presidente Manns
Tommaseo
Il Segretario J. ZENNARI
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