Proclama del nuovo Municipio di Modena
13 giugno 1859.
Per approfondire: Cronologia di Modena Dal 1815 ai giorni nostri
Categoria: Storia di Modena
IL MUNICIPIO
Concittadini,
Chiamati dal Popolo a comporre il Municipio e a provvedere alle necessità di questi momenti supremi, cessata di fatto la Reggenza, noi entriamo in ufficio. La via che ci si schiude dinanzi è ardua ma breve; imperciocchè, disciolti per le immortali vittorie delle armi Italo-Franche i vincoli politici che ci tenevano costretti all’Estense Governo, rivivono come per diritto di posliminio quelli che pei nostri voti concordi e liberissimi accomunarono nel 1848 le sorti nostre alle sorti dei magnanimi Subalpini. E già teniamo per fermo che in poco d’ora, sollecitato dalle nostre istanze che ci affrettiamo di far pervenire al campo degli Alleati, un Regio Commissario Sardo sarà fra noi. Al quale i poteri di cui fummo per un istante investiti rassegneremo.
Concittadini,
Confidiamo nella dignità e nel senno di cui avete dato per tanto tempo prove si luminose; confidiamo nel buon volere e nell’aiuto generoso e disciplinato della Guardia nazionale che verrà prontamente instituita, e prendiamo coraggio dalla nostra coscienza a compiere l’ufficio affidatoci. – Viva l’Italia, Viva Vittorio Emanuele II!
Modena, 13 giugno 1859.
TIRELLI GIUSEPPE – MURATORI Avv. PIETRO
NARDI Avv. EMILIO – MONTANARI GIOVANNI
BONI Dott. EGIDIO
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