Proclama della Giunta centrale di Governo del 24 giugno 1859

Proclama della Giunta centrale di Governo sopra gli eccidii di Perugia

24 giugno 1859.
Ai Popoli delle Provincie e città unite di Bologna
Cittadini!
Perugia, dopo disperata difesa, cadde nelle mani di mercenari barbari che, intitolandosi Pontifici, la saccheggiarono con inaudito strazio. Allo spiegarsi del Nazionale vessillo ieri fuggivano, oggi minacciano libere città insorte al santo grido d’Italia.
Sopporteremo indifferenti, inerti, la strage de fratelli? Lascieremo indifese le città che a noi si unirono? Sarebbe onta, infedeltà.
La gioventù animosa non peranche arruolata nelle truppe ordinate o cittadine segua l’impulso del suo patriottismo accorrendo dovunque saranno aperti registri ad inscriversi.
Avranno comandanti, armi, munizioni;
saranno pronti in pochi giorni a partire.
La guerra d’indipendenza è il nostro scopo supremo, ma primo dovere si è difendere i lari; preservati questi, volerete primi ai campi lombardi.

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