Decalogo degli Arditi

IL DECALOGO DELL’ARDITO

1) Ardito! Il tuo nome esprime coraggio, forza e lealtà; la tua missione è la vittoria ad ogni costo: Sii orgoglioso di mostrare al mondo intero che al soldato italiano nessuno può resistere. Pensa ai tesori di affetto, di bellezza, di prosperità nazionali che difendi col tuo valore. Ciò infonderà nell’animo tuo una forza irresistibile.
2) Per vincere, numero ed armi non valgono; sopra ad ogni cosa vale la disciplina e l’audacia. Disciplina è espressione di bellezza e di forza morale altissima. Audacia, è volontà fredda e salda di imporre la tua personalità al nemico sempre ed ovunque.
3) La vittoria è al di là dell’ultima trincea del nemico, è nelle sue retrovie; per giungervi adopera violenza ed astuzia; né curare se nell’avanzata impetuosa nuclei avversari ti restano alle spalle. Se il nemico ti aggira mantieni saldi ed aggiralo a tua volta.
4) Cerca di comprendere sempre quando accade in battaglia ed accorri in aiuto dei compagni sopraffatti. Quando ti accorgi che la situazione vacilla, gettati avanti, punta dritto davanti a te.
5) Nell’assalto usa la bomba a mano ed il pugnale, vere armi dell’ardito; nella difesa del terreno conquistato, il moschetto e la mitragliatrice. Difendi le tue mitragliatrici se vuoi che esse ti difendano. Copri il rumore della valanga nemica che avanza col canto delle tue mitragliatrici. A quel canto vedrai la valanga disperdersi ed il nemico cadere come messe falciata.
6) Se giungi nelle retrovie nemiche gettavi lo scompiglio ed il terrore: allora un ardito può valere cento uomini; un ardito italiano mille soldati austriaci.
7) Il timore che ispiri all’avversario è la tua arma più potente: sappi mantenere alta la tua fama. Sii feroce col nemico finché è in piedi, sii generoso con lui quando è caduto.
8) Se rimani ferito o disperso, è tuo debito d’onore dar notizia di te al tuo reparto e far l’impossibile per raggiungerlo.
9) Non desiderare altro premio al tuo valore che il sorriso delle belle donne d’Italia che avrai difeso col tuo coraggio. Esse ti copriranno di fiori e baceranno la tua fronte ardita allorché ritornerai vittorioso, fiero della tua maschia forza, figlio prediletto della più grande Italia.
10) Corri alla battaglia! Tu sei la più fulgida espressione del genio di nostra razza. Tutta la Patria segue come una scia luminosa la tua corsa eroica per l’assalto!
Francesco Saverio Grazioli Mintegalda
Giugno 1918

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