Dichiarazione della Duchessa nel suo ritiro dagli Stati Parmensi

Dichiarazione della Duchessa Reggente nel suo ritiro dagli Stati Parmensi

9 giugno 1859.
PROCLAMA
Quale sia stato il Governo della Mia Reggenza, ne invoco a testimoni Voi tutti, abitanti dello Stato, e la Storia.
Idee più ferventi, lusinghiere per le menti italiane, sono venute a inframmettersi ai progressi pacifici e savia mente liberali cui tutte le Mie cure erano rivolte; e gli avvenimenti che or si succedono Mi hanno collocata fra due contrarie esigenze, prender parte ad una guerra dichiarata di nazionalità, e non far contro alle Convenzioni cui Piacenza in più special modo e lo Stato intero erano già sottoposti lungo tempo innanzi che lo ne assumessi il Governo.
Non debbo contraddìre ai proclami voti d’Italia, né venir meno alla lealtà. Onde, non riuscendo possibile una situazione neutrale, qual pur sembravano consigliare le condizioni eccezionali fatte da quelle Convenzioni al territorio, cedo agli eventi che premono, raccomandando al Municipio Parmense la nomina di una Commessione di Governo per tutela dell’ordine, delle persone e delle cose, per l’amministrazione pubblica, per congrua destinazione alle Regie Truppe, e per le altre provvidenze che sian comandate dalle circostanze.
E Mi ritiro in paese neutro presso gli amati Miei Figli, i cui diritti di chiaro di riserbare pieni ed illesi, fidandoli alla giustizia delle Alte Potenze e alla protezione di Dio.
Buone Popolazioni d’ogni Comune dei Ducati, dappertutto e sempre Mi rimarrà grata nel cuore la memoria di Voi.
Parma, il di 9 giugno 1859.

LUISA Reggente
Da parte di S. A. R.
Il segretario Intimo di Gabinetto
G. PALLAVICINO.

/ 5
Grazie per aver votato!

Be First to Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *