Comitato superiore di Guerra lombardo

Costituzione e attribuzioni del Comitato superiore e dei Comitati provinciali di Guerra

6 luglio 1848.
MINISTERO DELLA GUERRA
DECRETO
Dipendentemente dal Decreto governativo del 25 prossimo passato giugno, col quale viene disposto che l’Incaricato del portafogli della guerra abbia a procedere d’accordo colla Sezione di guerra presso il Governo provvisorio, il Governo ha stabilito di regolare le operazioni del Comitato superiore d’armamento colle seguenti norme.
1. Il Comitato superiore viene composto come segue:
Presidente, l’Incaricato del portafogli della guerra;
Vicepresidente, Zanoli Alessandro, Intendente generale maggiore;
Bassi Paolo, presidente del Consiglio comunale;
Barzi fiscale;
Belgioioso Lodovico;
Valerio Baldassare, assessore al Tribunale mercantile;
Pestalozza Antonio, membro della Camera di commercio;
Kramer Ferdinando;
Campiglio Ambrogio;
Taverna Lorenzo;
Besana Antonio;
Maggioni Alessandro, Relatore.
2 Il Comitato ha dieci Aggiunti coll’incarico speciale di controllare i versamenti e le consegne degli effetti, armi e cavalli, e di recarsi nei luoghi dell’interno o dell’estero ove si dovranno fare gli acquisti di tutto quello che non si può prontamente avere nell’interno. E sono:
Biraghi Antonio, Praga Giuseppe – pei viaggi, Bassi Giulio, Besana Carlo, Prinetti Luigi, Pestalozza Giuseppe, Patroni Giuseppe, Valerio Carlo Domenico; – un ufficiale d’artiglieria e un ufficiale di cavalleria della guarnigione.
3. La Commissione delle signore sarà composta di dieci e di un segretario:
Morosini Emilia – Negri Vassalli Giulia – Prinetti Ciani Giovannina – Cornaggia Sala Giuseppina – Bassi Marietta – Kramer Berra Teresa – Mocardet Corridori Teresa – Litta Ferrari Elena – Confalonieri Sofia – Prevosti Mazzucchelli Teresa – Toccagni Luigi, segretario.
Essa sarà precipuamente incaricata di quanto è indicato dall’articolo 2 del succitato Decreto, procedendo d’accordo col Comitato superiore non che col Comitato dei lavori già esistente e che da due mesi disimpegna con pubblica soddisfazione l’assunto incarico. Il detto Comitato è composto dei seguenti individui:
preposto Giulio Ratti, presidente – Fassati Gaetano – Brivio Giovanni Battista – Tinelli Carlo – Giovio Giovanni – Giovanni Bignami, canonico ordinario – Franchetti Giuseppe.
4. I Comitati di guerra delle Provincie destineranno uno del loro membri specialmente incaricato di cooperare alla esecuzione delle misure stabilite dal Comitato superiore e dalla Commissione delle signore.
5. I Comitati di guerra delle Provincie invieranno entro tre giorni al Ministero della guerra uno stato dettagliato di tutti gli effetti, armi, munizioni, carriaggi e cavalli, di proprietà nazionale o comunale, esistenti nelle Provincie e che possono essere disposti per l’equipaggiamento ed armamento dell’Esercito; e se sono di proprietà comunale, se ne farà eseguire la perizia in concorso dell’Intendenza di guerra onde lo Stato possa rimborsarne il valore.
6. I Comandanti dei reggimenti e dei Corpi dei volontarii invieranno entro tre giorni al Ministero della guerra lo stato degli effetti di vestiario, di corredo, equipaggiamento, armamento e cucinaggio loro mancanti, coll’indicazione di quelli che a senso dell’articolo 5 del Decreto 25 prossimo passato giugno sulla formazione dell’esercito di riserva essi possano provvedere direttamente onde sopperire alle mancanze, Colla scorta di questi stati e collo spoglio dei loro registri le varie Sezioni del Ministero della guerra formeranno subito un quadro generale di tutto quanto esiste e di quanto può mancare al completo allestimento dell’Esercito lombardo in vestiario, equipaggiamento, armi, munizioni e cavalli, avendo cura d’indicare separatamente gli oggetti esistenti e quelli che devono essere consegnati dipendentemente da contratti in corso d’esecuzione, coll’epoca della convenuta consegna.
7. Si ritiene che il Comitato abbia la direzione superiore di tutto quello che riguarda l’allestimento del completo equipaggiamento dell’Esercito, non solo di riserva, ma benanco dei Corpi di già organizzati finora, e che sia sussidiato dagli Uffici del Ministero per la registrazione, compilazione e spedizione degli atti.
8. Il Ministero della guerra interesserà le Camere di commercio di Milano e delle | Provincie a cooperare coi loro consigli ed opera onde ottenere che gli oggetti da acquistarsi siano a prezzi convenienti, e per verificare se quelli versati siano di perfetta qualità, facendo seguire a tale effetto delle perizie straordinarie.


Milano, 6 luglio 1848.
L’Incaricato per interim del Portafogli
SOBRERO
Il Segretario generale
I. PRINETTI

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