Manifesto austriaco al popolo italiano del 1848

Manifesto indirizzato dall’imperatore al popolo italiano.
20 settembre 1848.

Colla speranza di veder fra poco ristabilirsi in tutte le provincie del regno Lombardo-Veneto la tranquillità, ed animato dal desiderio di far partecipare le loro popolazioni a tutte le libertà di cui godono le altre provincie dell’impero d’Austria, noi crediamo dover fin d’ora far conoscere le nostre intenzioni a tale riguardo.
Noi abbiamo già accordata una completa amnistia a tutti gli abitanti del regno Lombardo-Veneto per la parte ch’essi potrebbero aver preso agli avvenimenti politici di quest’anno;
noi abbiamo ordinato che essi non vengano né perseguitati, né puniti, salvo le considerazioni, alle quali si credesse doversi attenere pella conferma di pubblici impieghi.
La nostra volontà è, nel medesimo tempo, che gli abitanti del regno Lombardo-Veneto ricevano una costituzione che non risponda meno alla loro nazionalità ed ai bisogni del paese, che alla loro unione coll’impero d’Austria. A tale effetto, appena l’ordine e la pace saranno sufficientemente assi curati, Noi convocheremo, in un luogo che sarà ulteriormente
determinato, i rappresentanti della nazione, i quali saranno liberamente eletti da tutte le provincie del regno Lombardo Veneto.

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