Proclama del governo di Venezia
Per approfondire: Cronologia di Venezia
GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA
Nel momento in cui si decidono le sorti di una nazione non mancano giammai le voci di quelli che per timore o per troppo zelo o per altri meno giustificabili motivi s’alzano ad esagerare il pericolo, a consigliare mezzi di difesa, a spargere nei cittadini la titubanza.
Il Governo di Venezia, legittimo depositario del potere della nazione e più che ognuno a portata di conoscere quanto abbisogna, non tralascia né tralascierà di usare ogni mezzo il quale serva a mantenere la pubblica quiete e la esterna sicurezza, scopo principalissimo in questi momenti.
Un Comitato di guerra, preseduto da un membro del Governo, ed un Consiglio di difesa, dipendente dal Generale in capo e composto da due membri del Governo, dal comandante della Marina e dai capi degli altri rami e Corpi militari, si occupa esclusivamente in quanto riguarda la guerra; abbiamo coraggiosi soldati ed una valorosa ed esperimentata Marina: inespugnabili fortificazioni ci attorniano: il Piemonte già comincia ad assisterci con armi e con denaro: la onorata e zelante Guardia nazionale garantisce l’ordine interno; e nulla per conseguenza i tranquilli cittadini hanno a stimare che possa essere trascurato. L’esagerazione del pericolo sarebbe o pusillanime timore o un turpe fine di servire al nemico svegliando la diffidenza verso le Autorità costituite. Il primo deve essere sbandito da chiunque vuole essere italiano; il secondo poi sarà dal Governo represso per sacro dovere del proprio ministero: e perciò in questi solenni momenti eccita ogni cittadino a mantenere quella calma dignitosa che sola caratterizza il vero amore di patria e lascia tranquillamente agire chi è a capo delle pubbliche cose.
Venezia, 2 agosto 1848.
Csstalli Presidente
Canzaara – Paulucci – Manrinzsco
Cavanatis – Reati
Il Segretario J. ZENNARI
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