Proclama del Dittatore delle Provincie Modenesi
28 luglio 1859.
GOVERNO NAZIONALE
DELLE PROVINCIE MODENESI
Concittadini!
Mi avete dato singolare testimonianza di affetto e di fiducia. Ne sono commosso: se Dio m’aiuti, dimostrerò nei fatti la riconoscenza. – Tutto all’Italia, sarò tutto a voi che, propugnando il vostro diritto, propugnate quello della Nazione.
Accetto la Dittatura temporanea per convocare prontamente i Comizi popolari, ai quali si appartiene di costituire il Potere su quella legittima base della volontà nazionale, nella quale si fondano il forte e glorioso impero di Francia, il governo della nobile e libera Inghilterra, ed altri civili principati moderni.
Ai Rappresentanti del Popolo io rassegnerò in breve l’autorità che tengo dal vostro affetto e dal suffragio de’ Municipii.
Intanto manterrò severamente l’odine, guarentirò a tutti la libertà.
rafforzerò le ordinanze militari, aumenterò gli armamenti.
Oramai, o concittadini, noi ci conosciamo. Nessuno, dentro, attenterà con sediziose pratiche alla concordia, all’onore, alla tranquillità del paese.
Chi l’osasse non andrebbe impunito.
La civile Europa non permetterà assalti di fuori. Che se i vinti servi dello straniero ci minacciassero, forte del diritto, forte del mandato popolare, io mi aiuterò con risoluzione di tutte le forze che, quando si tratta della propria indipendenza, si ponno francamente chiamare a concorso.
Concittadini! Noi siamo oggi, in questa Italia centrale, i Soldati dell’onore e della dignità nazionale.
Modena, 28 luglio 1859.
Il Dittatore
FARINI
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